3.893 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Donne in vetrina per aumentare il turismo”, la proposta della Lega in Toscana: consigliere sospeso

Bufera in Toscana per la proposta shock del consigliere Roberto Salvini: per potenziare il turismo ha proposto di “mettere le donne in vetrina”, come succede in altri Paesi. “È un turismo anche quello”, ha commentato. Il consigliere è stato però sospeso dal commissario regionale della Lega, Daniele Belotti.
A cura di Annalisa Cangemi
3.893 CONDIVISIONI

Immagine

"Donne in vetrina per favorire il turismo". È la proposta shock che il consigliere regionale della Lega in Toscana, Roberto Salvini, ha avanzato, in tema di prostituzione nella commissione regionale sviluppo economico. A riferire la notizia, pubblicata da ‘Repubblica' e ‘Il Tirreno', è stato il consigliere del Pd in Regione Monia Monni, che era presente alla riunione. "Se mezza Europa ci investe in quell'indirizzo… – ha detto Salvini – Non ce lo vogliamo togliere il prosciutto dagli occhi? Io sono stato 20 anni fa alle fiere in Germania, in Olanda è uguale, in Austria è uguale, in Francia è uguale: troviamo le donne in vetrina. È un turismo anche quello". Monia Monni ha pubblicato su Facebook il video con le affermazioni di Roberto Salvini, per le quali si è detta indignata e disgustata.

Ma nella Lega scoppia la bufera, per le frasi considerate sessiste e offensive: il consigliere Salvini è stato sospeso. Per le "dichiarazioni del consigliere regionale Roberto Salvini ho dato indicazione alla capogruppo leghista Elisa Montemagni di procedere alla sospensione del consigliere Salvini dal gruppo stesso", ha spiegato in una nota Daniele Belotti, commissario del Carroccio in Toscana.

"Toni e contenuti delle dichiarazioni del consigliere Roberto Salvini – ha detto Belotti – sono di una gravità tale che non possono essere sottovalutati e presi alla leggera. La Lega da sempre ha una linea politica, con i fatti ancor più che con le parole, di assoluta difesa del ruolo delle donne".

"Il nostro Movimento vuole la riapertura delle case chiuse – ha aggiunto Belotti – non per mettere le donne in vetrina, ma, anzi, sull'esempio di società civilmente evolute come Svizzera e Austria, per toglierle dallo squallore delle strade al fine di garantire più sicurezza nelle città, eliminare il degrado, stroncare radicalmente l'indegno sfruttamento delle donne da parte di organizzazioni criminali, prevenire malattie a trasmissione sessuale e far emergere l'enorme ed incontrollata evasione fiscale, garantendo, in tal modo, entrate tributarie miliardarie per lo Stato".

Il Pd ha criticato il comportamento del consigliere Salvini, e non è soddisfatto dei provvedimenti presi dalla Lega nei confronti dell'esponente toscano. "Non passa giorno senza che gli esponenti della Lega mostrino il loro volto misogino e sessista. Questa volta si spingono addirittura a chiedere di mettere le donne in vetrina per attirare il turismo in Toscana", ha detto Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico. "Ma se l'idea di Roberto Salvini è già aberrante di per sé, la presa di distanza del suo partito è ancor più inquietante", perché i leghisti non si preoccupano "dell'umiliazione e della mercificazione delle donne. De resto non fanno mistero di essere favorevoli alla riapertura delle ‘case chiuse' ed è Salvini ad aver parlato di modificare la Legge Merlin".

"Dopo il volantino della Lega di Crotone, dopo l'adesione alle tesi del congresso di Verona, dopo il sostegno al ddl Pillon, ora arriva la proposta del consigliere regionale della Lega in Toscana Roberto Salvini. Nessun rispetto per le donne, lese quotidianamente dal linguaggio leghista denso di stereotipi, un linguaggio che altro non fa che alimentare quella cultura che vuole le donne rappresentate solo come oggetti sessuali o, nella migliore delle ipotesi, come soggetti da mettere sotto tutela".

3.893 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views