Dl Ristori, per i proprietari di case che ridurranno gli affitti un rimborso del 50% dallo Stato

Il decreto Ristori, che comprende anche il bis, il ter e il quater, ha ottenuto il via libera nelle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato con alcune modifiche. È stato approvato per esempio un emendamento al dl, che prevede il potenziamento dei trasporti per la scuola, per scongiurare il rischio di assembramenti dal 7 gennaio, quando il 75% dei ragazzi tornerà a scuola in presenza, oltre a un fondo da 5,5 milioni di euro per il 2021 per offrire corsi di recupero extrascolastici agli studenti delle medie che più sono stati penalizzati dal ricorso forzato alla didattica a distanza.

Ma oltre a queste misure c'è anche lo stop alle rate del mutuo, e incentivi per i proprietari di case che abbasseranno gli affitti. Per quanto riguarda la prima norma è stata in pratica prorogata la possibilità di sospendere i mutui per la prima casa al 2021 per i cittadini più danneggiati dalle norme anti Covid, con la possibilità di accesso ad un fondo apposito (Fondo Gasparrini) destinato a specifiche categorie di lavoratori. La proroga, prima prevista fino alla fine del 2020, vale invece per tutto il nuovo anno. Chi è interessato avrà tempo fino al 31 dicembre 2020 per presentare la richiesta, che va fatta alla propria banca e, se accettata, il blocco dei versamenti scatta a partire dalla prima rata in scadenza successiva alla data di presentazione della domanda. Senza questo intervento i pagamenti sarebbero ripresi a gennaio.

I proprietari di casa avranno invece la possibilità di ridurre il canone d'affitto per avere diritto a un rimborso da parte dello Stato del 50% dello sconto concesso ai locatari. In tutto potranno avere indietro fino a 1200 euro per il 2021. Per questo provvedimento che permetterà di ridurre il canone di affitto sarà però in vigore solo nelle città più grandi, quelle più densamente abitate. Verrà istituito un fondo ad hoc, da 50 milioni di euro, per "la sostenibilità del pagamento degli affitti di unità immobiliari residenziali".