Continua il botta e risposta tra Grillo e L’Espresso

Continua il botta a risposta tra il Blog di Beppe Grillo e il settimanale L'Espresso, che oggi ha pubblicato un'inchiesta riguardante "tredici società aperte in Costa Rica, per compiere operazioni immobiliari, investimenti, costruzioni, incluso il progetto per un resort di lusso", che sarebbero riconducibili a “Walter Vezzoli, 43 anni, che da oltre dieci segue come un'ombra il fondatore del Movimento Cinque Stelle […] e a Nadereh Tadjik, ovvero la cognata di Grillo, la sorella di sua moglie Parvin". Non si era fatta attendere la replica dell'autista di Beppe Grillo, che al fatto Quotidiano aveva spiegato: "L'articolo parla di un resort che non esiste e che non doveva neppure esistere. Il mio sogno era quello di creare 30 abitazioni autosufficienti dal punto di vista energetico, con depuratori che riciclassero l'acqua piovana, pannelli solari. Le pale eoliche. Un sogno. Solo che non ho mai trovato gli investimenti e quindi il villaggio è rimasto sulle scartoffie di società aperte e chiuse. I giornali oggi mi indicano come l'uomo delle società anonime all'estero, ma io all'estero vivevo. In Costa Rica è cresciuto mio figlio, io ero il proprietario di una discoteca: dove avrei dovuto registrare le società? A parte che non ho un centesimo, ma non c'era niente da scudare. Perché lì lavoravo e avevo progetti. Beppe Grillo? Non é mai stato in Costa Rica. Investimenti di Grillo? Ma di cosa stiamo parlando? Vedrò cosa fare, se ci sono gli estremi di una querela. Ma il resort di cui parla l'Espresso non esiste, non è mai esistito. Io andai a vedere 30 ettari di terreno e nelle mie intenzioni 15 dovevano essere edificati. Ma non ho comprato neanche un metro. “Armonia Parvin“, quella che viene additata come una fantomatica società e forse riconducibile a Grillo era un negozio di prodotti biologici di 20 metri quadri, poi chiuso perchè non produceva guadagni. Parvin è il nome della moglie di Grillo, ma la titolare del negozio era appunto la sorella di Parvin. Poteva semplicemente piacerle il nome”.
Il blog di Beppe Grillo aveva ulteriormente rincarato la dose: "Tip per i giornalisti de l'Espresso: consultare Wikipedia e scoprire che per società anonima (Sociedad Anónima, abbreviazione: S.A.), in Costa Rica e in quasi tutti i Paesi del mondo in cui si parla spagnolo, si intende quella che in italiano viene comunemente denominata Società per Azioni".
Pochi minuti fa è arrivata la risposta de L'Espresso.
Contrariamente a quello che sostiene il blog di Beppe Grillo, "L'Espresso" non ha mai parlato di "società anonime" aperte da Walter Vezzoli in Costa Rica.
Noi abbiamo scritto che l'autista di Grillo risulta amministratore di 13 società in Costa Rica, tutt'ora attive.
In Costa Rica per le "sociedad anonima", così come per tutte le altre società, non c'è trasparenza su azionisti e bilanci. Proprio come succede, per esempio, in Svizzera e nei paesi caraibici.
Fino al 2009, quando vennero create le 13 società di Vezzoli, il Costa Rica era anche inserito nella lista nera dell'Ocse e dell'Agenzia delle Entrate come paradiso fiscale. Oggi, l'Agenzia delle Entrate considera il Costa Rica un paese a fiscalità privilegiata per "attività i cui proventi affluiscono da fonti estere".
Quanto al progetto Ecofeudo, la società omonima creata da Vezzoli, dalla cognata di Grillo e da Simone Pennino risulta ancora attiva, così come il documentatissimo sito Web che propaganda il progetto per la costruzione di un resort.