Consiglio comunale in videoconferenza, consigliere appare dalla spiaggia: è polemica a Bologna

In tempo di quarantena e riunioni in video conferenza, in questi mesi non sono mancate sorprese e momenti imbarazzanti per chi non era abituato e si è fatto sorprendere in momenti intimi a casa, ma quanto capitato nei giorni scorsi a Bologna ha fatto molto discutere: un consigliere comunale ha regolarmente partecipato alla seduta consiliare prevista ma è apparso in collegamento dalla spiaggia. Il caso è scoppiato venerdì scorso quando durante i lavori di aula, la presidentessa del consiglio comunale Luisa Guidone ha rimproverato apertamente il consigliere Giulio Venturi, reo di essere apparso in video in abiti non ritenuti appropriati. Come spiegano alcuni consiglieri, il tutto è nato dopo che Venturi, eletto con una lista civica, sarebbe apparso in alcuni momenti iniziali del collegamento in spiaggia, in costume e seduto su una sdraio.
“Mi corre l’obbligo di fare un richiamo a seguito di quanto si è visto rispetto a come si è presentato in un fotogramma il consigliere Venturi e devo pertanto richiamare tutti i consiglieri a tenere un comportamento e comunque ad osservare una presentabilità, un decoro e una correttezza che dev’essere valida per tutte le sedute di Consiglio, sia in videoconferenza sia in presenza” ha dichiarato Guidone, aggiungendo: “Avevo già fatto questo invito in conferenza dei presidenti di gruppo, adesso l’ho fatto anche per iscritto”.
“È un episodio molto spiacevole, ricordo infatti a tutti che la funzione del consigliere comunale dev’essere esercitata in condizioni tali da garantire l’esclusività dell’attività, per la quale si percepisce un gettone di presenza e si beneficia inoltre, nei casi previsti, di permesso di lavoro” ha tento a precisare ancora la presidentessa, concludendo: “Chiedo davvero a tutti i consiglieri di attenersi a queste semplici disposizioni per il buon esito e il decoro del Consiglio stesso”.