Concorso “pilotato”? Nichi Vendola rischia il processo

Nichi Vendola rischia un processo per abuso d’ufficio. La Procura di Bari ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per il presidente della Regione Puglia e per l’ex dg della Asl di Bari, Lea Cosentino. L’accusa è di concorso in abuso di ufficio. Il leader di Sel avrebbe favorito la nomina di un primario, Paolo Sardelli all’ospedale San Paolo di Bari. Gli inquirenti contestano a Vendola di aver istigato l’allora Lady Asl a riaprire i termini per la presentazione delle domande per accedere al concorso. «Quel concorso deve vincerlo Sardelli», avrebbe ammesso la Cosentino davanti ai magistrati che la interrogavano, citando quando detto dal Governatore della Puglia in occasione dell'esame d'ammissione alla quale il medico "raccomandato" non aveva preso parte in quanto candidato per un altro posto da primario presso l'ospedale ‘Di Venere' a Carbonara (Bari).Venuta meno la possibilità di assumere un incarico direttivo al suddetto presidio, Vendola – questa l’ipotesi accusatoria – si sarebbe quindi speso in prima persona per assicurargli l’assunzione quinquennale al San Paolo. L’udienza preliminare per i rinvii a giudizio è fissata per il 27 settembre prossimo davanti al gup del Tribunale di Bari Susanna de Felice.
La prima reazione di Vendola alla richiesta di rinvio a giudizio dei pm baresi, arriva dal suo account Twitter:
Tiro un sospiro di sollievo.Finalmente potrò spiegare al giudice per l’udienza preliminare, la correttezza dei miei comportamenti
— Nichi Vendola (@NichiVendola) Luglio 24, 2012