Civati: “Sto pensando di dimettermi da parlamentare”

Dopo il no a Renzi durante la direzione del Pd e le critiche dei giorni scorsi, Civati rincara la dose e spiega di non essere intenzionato a votare la fiducia al neo Premier in Parlamento e di star pensando seriamente alle dimissioni da deputato. In un'intervista al quotidiano Il Giorno, Civati infatti conferma "Ora come ora sono più propenso a votare no", aggiungendo: "Se il leader Pd non cambia schema come si fa? In direzione si è votato un documento in cui si è detto di sì a un governo Renzi anche con la stessa maggioranza, quindi con Alfano. Mi sembra di sognare". A chi gli prospetta una scissione nel Pd Civati assicura: "Macché scissione. Me ne vado via da solo". Per le voci di un suo possibile avvicinamento a Sel invece il ribelle del Pd precisa che l'intenzione è ancora più drastica, quella di abbandonare Montecitorio.
"Macché Sel, da Sol. Anzi dirò di più, ho anche parlato con la mia compagna e sto pensando di dimettermi dal Parlamento" ha dichiarato infatti Civati, convinto però che una formazione a sinistra del Pd sia necessaria e ormai inevitabile. "Se Renzi si convincesse a cambiare maggioranza, si potrebbe fare un’alleanza di governo e fare ciò che Alfano ha fatto mollando Berlusconi" ha proseguito Civati, concludendo: "In ogni caso, se anche non la fondo io la nuova sinistra, con un altro governo non scelto dai cittadini i delusi del Pd si organizzeranno".