Bonus Iscro per partite Iva, al via il 16 giugno: i requisiti per gli 800 euro al mese e come fare domanda

Il bonus Iscro, l'Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, parte il 16 giugno 2025, come ha comunicato l'Inps con una circolare. Da quel giorno, e fino al 31 ottobre 2025, sarà possibile presentare domanda. Il bonus è rivolto alle partite Iva che hanno subito un forte calo dei guadagni e hanno incassato meno di 12mila euro. Escluso chi ha già ricevuto il bonus lo scorso anno.
L'erogazione dura per sei mesi, e l'importo è pari un quarto dell'ultimo reddito dichiarato. Il tetto massimo è fissato a 800 euro al mese. Il bonus è stato sperimentale dal 2021 al 2023, mentre dal 2024 è una misura strutturale.
I requisiti del bonus Iscro per partite Iva
Il bonus è rivolto ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps con una partita Iva attiva da almeno tre anni. Il reddito nell'ultimo anno deve essere stato al di sotto dei 12mila euro. E non solo: la somma deve essere più bassa del 70% della media dei due anni precedenti.
Per esempio, se nel 2022 e nel 2023 il lavoratore in questione ha dichiarato in media 10mila euro all'anno, la soglia del 70% è pari a 7mila euro. Quindi, se nel 2024 lo stesso lavoratore ha fatturato solamente 8mila euro, soddisfa il primo requisito (un reddito più basso di 12mila euro), ma non il secondo (più basso del 70% della media). E dunque non può avere il bonus.
Gli ultimi due requisiti non sono legati alle entrate. È necessario essere in regola con il versamento dei contributi, e in più è obbligatorio impegnarsi a partecipare a corsi di aggiornamento. C'è poi un limite ulteriore: non può fare domanda chi ha beneficiato del bonus Iscro lo scorso anno. Chi aveva presentato la richiesta ma non ha ricevuto il bonus, invece, è libero di presentarla di nuovo se rispetta i requisiti anche quest'anno.
L'importo del bonus Iscro: quanto vale l'assegno
Il valore del bonus Iscro erogato dall'Inps varia in base al reddito dichiarato dalla partita Iva che presenta la domanda. Il valore è pari a un quarto del reddito fatturato l'anno prima, e viene erogato nel corso di sei mesi. Il tetto massimo è di 800 euro al mese, la somma minima di 250 euro al mese. I requisiti devono essere mantenuti per tutto questo periodo: sia per quanto riguarda la regolarità dei contributi, sia la disponibilità a partecipare a corsi di formazione.
Come fare domanda e fino a quando è possibile inviarla
Si può fare domanda per il bonus Iscro per partite Iva a partire da lunedì 16 giugno 2025. La scadenza ultima, invece, è il 31 ottobre 2025. È possibile fare richiesta direttamente dal sito dell'Inps, accedendo con Spid o Carta d'identità elettronica. In alternativa ci si può rivolgere al Contact center al numero verde 803 164 da telefono fisso o al numero 06 164164 da cellulare. Bisognerà certificare i redditi per ciascuno degli anni di riferimento (quindi gli anni dal 2022 al 2024), a meno che questi non siano già noti all'Inps per altri motivi. Se l'Istituto ha già queste informazioni, basterà semplicemente confermarle.