178 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Beppe Grillo racconta il ricovero: “Mi hanno messo in camera mortuaria per stare più tranquillo”

Beppe Grillo ha raccontato con un video il suo ricovero nell’ospedale di Cecina, avvenuto a metà dicembre. Ha detto di aver apprezzato il personale sanitario, che per farlo stare “più tranquillo” gli ha trovato un posto nella camera mortuaria. Poi ha parlato della necessità di riformare la sanità, diminuendo le differenze tra ricchi e poveri: “La salute è politica”.
A cura di Luca Pons
178 CONDIVISIONI
Immagine

"Le disuguaglianze sono il vero problema della salute. Ridurre la povertà é migliorare la società. Dobbiamo riformare la società per riformare la sanità!". Lo ha scritto sui social Beppe Grillo, comico e fondatore del Movimento 5 stelle, pubblicando un video in cui ha raccontato la sua esperienza di ricovero nell'ospedale di Cecina, avvenuto a metà dicembre e durato circa una settimana. "Ho visto medici, infermieri, barellieri affannarsi e lavorare in modo strepitoso", ha detto Grillo.

Il comico è partito da un racconto della sua esperienza: "Nella mia corsia ero il più giovane, a 75 anni", ha affermato. Grillo sarebbe stato trattato "come tutti gli altri", anche se poi il personale gli avrebbe trovato un posto dove ricevere meno attenzioni: "Mi hanno poi trovato una cameretta in medicina al primo piano, per stare un pochino più tranquillo: quella mortuaria. Non stava morendo nessuno, quindi mi hanno detto ‘perché non agevolarla, più tranquillo di così'. Ho detto che andava benissimo".

Grillo ha poi allargato il discorso alla necessità di cambiare la sanità: "Ho potuto constatare in che condizioni vivono i Pronto soccorso. Oggi la malattia principale della sanità è la diagnostica: si fanno migliaia di diagnosi perché il paziente vuole fare migliaia di esami, e questo incide per il 50% sui costi della sanità. Metà degli esami che facciamo non servono a nulla. Il paziente vuole più esami e il medico glieli dà, anche per depistare la propria responsabilità penale, non si sa mai". Poi c'è "l'invecchiamento della popolazione. Un vecchio nell'ultima settimana di vita costa quanto in tutto il resto della sua vita".

"La salute è la politica", ha riassunto Grillo: "Bisogna riformare la società per riformare la sanità. Chi vive peggio, mangia peggio, respira peggio, vive in ambienti insalubri e si ammala di più. Così costa molto di più alla sanità. Oltre che da un punto di vista umano, anche dal punto di vista economico conviene portare le persone povere verso la ricchezza". Ha poi aggiunto che "oggi la salute va sempre verso le poche persone che si possono permettere una qualità della vita" e quindi "bisogna togliere questa grande differenza con un reddito di base, lavoro, un ambiente salubre…lì c'è dentro tutto".

Secondo Grillo "ci sono diversità incredibili. Come l'aspettativa di vita: una volta c'era una differenza di vent'anni tra Europa e Africa, oggi quella stessa differenza è tra un quartiere di una città e il suo centro". In più, "non è una questione solo di soldi. Gli Stati Uniti investono il triplo o il doppio dell'Europa, ma solo al 50esimo posto per mortalità infantile, hanno problemi di obesità e di colesterolo, hanno un sacco di problemi".

178 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views