Pisa, tragedia durante una battuta di caccia: Fulvio ucciso con una fucilata dal suo amico

Ancora un incidente durante una battuta di caccia e ancora una tragedia. La vittima è un cacciatore di 63 anni che è stato ucciso per sbaglio da un amico sulle colline di Palaia, nel pisano. L’uomo è stato colpito alla testa da una fucilata partita da un altro componente della squadra di cacciatori: la vittima è morta praticamente sul colpo. A poco sono quindi servite le richieste di soccorso fatte partire dagli altri cacciatori. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di San Miniato (Pisa) che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Per il momento l’ipotesi più accreditata è quella di un semplice incidente. Gli investigatori hanno iniziato a raccogliere le testimonianze degli amici della vittima per provare a capire come si siano svolti realmente i fatti. Secondo una prima ricostruzione, è probabile che il cacciatore rimasto vittima della fucilata si sia trovato all’improvviso sulla linea di tiro dell’amico.
La vittima dell’incidente si chiamava Fulvio Ceccanti, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Si trattava di un pensionato residente a Bientina, nel pisano. L'uomo era sposato e aveva due figli. Si tratta dell’ottava vittima dall’apertura della stagione di caccia del 2018. Colui che ha sparato, un altro pensionato, secondo quando riporta ancora il Corriere ha raccontato ai carabinieri quanto avvenuto: “Ho sparato tre colpi convinto di centrare un cinghiale che avevamo appena stanato”. Ma a essere colpito è stato Fulvio, che ha perso la vita quasi sul colpo. L’uomo che ha sparato è stato indagato per omicidio colposo, anche se si è fatta largo anche un'altra ipotesi, ovvero che il proiettile abbia colpito la vittima di rimbalzo, con una traiettoria quindi imprevedibile.