Papa Francesco a Copacabana: “La fede è più forte del freddo”

La quarta giornata di Papa Francesco in Brasile per la GmG si è conclusa con l'incontro coi giovani a Copacabana. Dopo la visita nella favela di Varginha, Bergoglio ha raggiunto la nota spiaggia di Rio de Janeiro, percorrendone il "lungomare" a bordo della papamobile salutato dall'ovazione di un milione di ragazzi che hanno sfidato la pioggia per rendergli omaggio. Sorridente come sempre, il Santo Padre si è fermato varie volte per baciare i bambini, alternato ok con il pollice alla folla. Ha anche assaggiato un mate argentino che qualcuno gli ha fatto arrivare sull'auto. "Siete veri guerrieri, vedo in voi la bellezza del volto giovane di Cristo, il mio cuore si riempie di gioia", ha esordito Papa Francesco dal palco di Copacabana. "Voi dimostrate che la fede è più forte del freddo e della pioggia". "Vedete cari amici – ha spiegato Francesco rivolgendosi ai giovani (gli italiani sono almeno 8mila) – la fede compie nella nostra vita una rivoluzione che potremmo chiamare copernicana, perché ci toglie dal centro e lo ridona a Dio; la fede ci immerge nel suo amore che ci dà sicurezza, forza, speranza".
Un saluto a Benedetto XVI- E ancora: "Prima di arriva in Brasile ho incontrato papa Benedetto e gli ho chiesto di accompagnarci con la preghiera nella Gmg; lui mi ha detto che lo avrebbe fatto e che avrebbe seguito alla tv, quindi ora lui ci sta guardando, facciamogli un grande applauso", ha detto il Papa, suscitando l'entusiasmo dei giovani. Non solo applausi, anche raccoglimento, quando Francesco ha chiesto un minuto di silenzio per una ragazza morta in un incidente d’auto nella Guyana francese nei giorni precedenti l’inaugurazione della Giornata della Gioventù, proprio mentre guidava verso Rio. Alla fine del discorso, Bergoglio ha poi assistito ad uno spettacolo musicale e varie coreografie che rappresentano la diversità culturale e geografica del Brasile. Tornerà a Copacabana domenica, per la messa finale del GmG.