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Via Diocleziano, per fermare gli incidenti mortali arrivano le strisce pedonali rialzate

Sono cominciati i lavori per il posizionamento dei dissuasori di velocità in via Diocleziano, la strada che congiunge i quartieri Bagnoli e Fuorigrotta, a Napoli ovest, spesso teatro di incidenti mortali. La decisione era stata presa nello scorso luglio al termine di una riunione in Prefettura: era stato stabilito di installarne inizialmente uno solo per i test con le automobili e i veicoli di soccorsi.
A cura di Nico Falco
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Ph Edvige Mariani, da Facebook
Ph Edvige Mariani, da Facebook

Sono finalmente cominciati i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale e per l'installazione dei dissuasori di velocità in via Diocleziano, tra le strade principali dell'area occidentale di Napoli e teatro di gravissimi incidenti rivelatisi spesso mortali. Un primo dissuasore è stato posizionato subito dopo piazzale Tecchio, in direzione Bagnoli; l'obiettivo è di sistemarne altri lungo tutto il tratto, in modo da indurre i veicoli a rallentare ed evitare che, in special modo di notte, la strada si trasformi in una pista da corsa con gli esiti tragici già troppe volte registrati.

La decisione di installare i dissuasori era arrivata dopo un percorso molto travagliato, che aveva visto coinvolti la Municipalità, il Comune di Napoli e la Prefettura, dopo le insistenze dei residenti; all'ultima riunione, nel Palazzo di Governo di piazza del Plebiscito, avevano preso parte Vigili del Fuoco, polizia, carabinieri, Asl Napoli 1 Centro (Centrale operativa 118), Anm, Dipartimento di Sicurezza della Polizia Locale, il vice presidente della X Municipalità, il vice sindaco del Comune di Napoli con delega alla viabilità e il dirigente del servizio Viabilità e Traffico del Comune di Napoli. Ed era arrivata la soluzione: niente semplici dossi, ma passaggi pedonali rialzati al posto delle attuale strisce di attraversamento.

C'era stato però un pasticcio sulle misure, che aveva rallentato ulteriormente i lavori: non esiste una indicazione precisa sull'altezza dei dissuasori e nemmeno uno standard e si era quindi deciso di installarne inizialmente uno soltanto, che facesse da "test" per verificare che non vi fossero problemi ai vari mezzi, compresi quelli delle forze dell'ordine e quelli di soccorso, che avrebbero utilizzato la strada. Con quasi 3 chilometri di strada da piazzale Tecchio a piazza Bagnoli e soltanto due incroci con una strada laterale, via Diocleziano negli anni si è rivelata una strada molto pericolosa; uno degli ultimi gravi incidenti è avvenuto a fine agosto: due giovani in moto si sono schiantati contro un'automobile che stava facendo inversione di marcia.

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