video suggerito
video suggerito
Covid 19

Vaccino Covid Campania, piano con nuove priorità: stop ad avvocati e giornalisti, prima i disabili

Nuovo piano vaccinale anti-Covid19 in Campania allo studio dell’Unità di Crisi per l’emergenza. Cambiano le categorie prioritarie, precedenza all’età anagrafica più elevata e persone con elevata fragilità, con patologie e disabili, personale scolastico e universitario, forze armate e dell’ordine e altre comunità residenziali socio-sanitarie civili, religiose. Fuori invece dalle priorità i servizi essenziali, come avvocati, commercialisti e giornalisti.
A cura di Pierluigi Frattasi
232 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nuovo piano vaccinale anti-Covid19 in Campania allo studio dell’Unità di Crisi per l’emergenza. Cambiano le categorie prioritarie, precedenza all’età anagrafica più elevata e persone con elevata fragilità, con patologie e disabili, personale scolastico e universitario, forze armate e dell’ordine e altre comunità residenziali socio-sanitarie civili, religiose. Fuori invece i servizi essenziali, come avvocati, commercialisti e giornalisti, inseriti nel vecchio piano. La proposta di aggiornamento delle categorie e dell’ordine di priorità di Ministero della Salute, commissario straordinario, Istituto Superiore di Sanità, Agenas e Aifa del 10 marzo 2021 ha già avuto il parere positivo del Consiglio Superiore di Sanità ed è stato oggetto di un confronto con il Comitato Nazionale di Bioetica, è ispirata a principi di equità, protezione, promozione della salute e del benessere. I motivi del cambio di rotta sono legati soprattutto alle variabili principali di correlazione con la mortalità da Covid19 individuate finora nell’età avanzata e nella presenza di patologie pregresse.

Le categorie prioritarie di vaccinazione in Campania

Il piano con le raccomandazioni è ora allo studio dell’Unità di Crisi della Regione Campania, sulla cui base sarà poi aggiornato anche il piano vaccinale regionale. A livello Regionale è in fase di completamento la fase 1 (è iniziata la vaccinazione dei soggetti di età superiore a 80 anni) e, sulla base delle prime indicazioni sull’utilizzo del vaccino con vettore virale, è stata contestualmente avviata la vaccinazione di alcune categorie prioritarie originariamente previste in fase 3.

Categorie prioritarie in base all’età e alla presenza di condizioni patologiche:

  • Categoria 1. Elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave);
  • Categoria 2: Persone di età compresa tra 70 e 79 anni;
  • Categoria 3: Persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni;
  • Categoria 4: Persone con comorbidità di età <60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili;
  • Categoria 5: Resto della popolazione di età <60 anni.

Sono inoltre considerate prioritarie le seguenti categorie, a prescindere dall’ età e dalle condizioni patologiche, quali:

  • Personale docente e non docente, scolastico e universitario;
  • Forze armate, Forze di Polizia e del soccorso pubblico, servizi penitenziari e altre comunità residenziali.

Sarà inoltre possibile, qualora le dosi di vaccino disponibili lo permettano, vaccinare all'interno dei posti di lavoro, a prescindere dall'età, fatto salvo che la vaccinazione venga realizzata in sede, da parte di sanitari ivi disponibili, al fine di realizzare un notevole guadagno in termini di tempestività, efficacia e livello di adesione.

Il calendario delle fasi di vaccinazione in Campania

Il calendario delle vaccinazioni dovrà tenere conto delle priorità definite, delle indicazioni relative all'utilizzo dei vaccini disponibili e delle esigenze logistico-organizzative. Si procederà in parallelo con le seguenti vaccinazioni:

  • Anziani over 80 e soggetti con elevata fragilità e, dove previsto dalle specifiche indicazioni in tabella 1 e 2, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari;
  • Completamento della vaccinazione delle categorie ricomprese nella fase 1, promuovendo la vaccinazione nei soggetti che non hanno ancora aderito alla campagna e avendo cura di includere, nel personale sanitario e sociosanitario, tutti i soggetti che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie, utilizzando anche vaccini a vettore virale per chi non ha ancora iniziato il ciclo di vaccinazione;
  • Completamento della vaccinazione del personale docente e non docente, scolastico e universitario, delle Forze armate, di Polizia e del soccorso pubblico, dei servizi penitenziari e altre comunità residenziali;
  • Soggetti di età dai 70 ai 79;
  • Soggetti di età dai 60 ai 69 anni;
  • Soggetti con comorbidità di età inferiore a 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per l’elevata fragilità;
  • Resto della popolazione di età inferiore a 60 anni
  • Tutta la popolazione che non ha ancora avuto accesso
232 CONDIVISIONI
32843 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views