Turista olandese disperso sui monti di Sant’Antonio Abate, salvato dai carabinieri

I carabinieri lo hanno trovato dopo un'ora e mezza di ricerche, bloccato in un boschetto, visibilmente scosso e disorientato, ma in buono stato di salute. Si è conclusa nel migliore dei modi la disavventura di un uomo olandese che ieri sera si era perso in montagna nei pressi di Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli. L'allarme lanciato dalla moglie, originaria di Castellammare di Stabia e da tempo residente in Olanda, che non lo aveva visto ritornare e non era riuscita a contattarlo e temeva avesse avuto un incidente.
I due erano tornati nel Napoletano per una vacanza di qualche giorno. L'uomo, aveva spiegato la moglie ai carabinieri di Sant'Antonio Abate, si era inerpicato lungo un sentiero di montagna nei pressi di via Strada Coppola per una corsetta, come sua abitudine. Qualche ora dopo, però, era scomparso. Aveva fatto affidamento sulla sua passione per le escursioni ma probabilmente, non conoscendo il luogo, quando era calato il buio era rimasto disorientato e non era quindi riuscito a ritrovare la strada, restando di conseguenza bloccato nell'area boschiva; verosimilmente era finito in una zona dove non c'era copertura cellulare, motivo per cui non era nemmeno riuscito a chiedere aiuto o a segnalare la sua posizione.
I militari hanno organizzato subito una battuta di ricerca, partendo dalla strada di montagna che aveva percorso e setacciando le aree limitrofe. Alla fine, dopo circa un'ora e mezza, sono riusciti a localizzarlo in un bosco. L'uomo è stato soccorso, non ha avuto bisogno di cure mediche: nonostante fosse visibilmente disorientato, era in buone condizioni di salute.