Treni fermi a Montesanto dopo un guasto, ira dei pendolari: “Vogliamo tornare a casa”

Ira dei pendolari di Napoli, bloccati all'interno della stazione dell'EAV di Montesanto, nel cuore della città a ridosso dei Quartieri Spagnoli. Un'avaria ha fermato la circolazione dei treni, e così è montata la rabbia cittadina per l'ennesimo disservizio che riguarda il trasporto pubblico cittadino. E in molti hanno riversato la propria rabbia contro gli addetti presenti sul posto, urlando anche un semplice desiderio: "Diteci come dobbiamo tornare a casa".
Anche Marco Sansone, sindacalista dell'USB, ha riportato alcuni dei momenti vissuti a Montesanto: "Schiaffi sulle vetrate che separano la stazione dalla banchina e dai binari, urla disperate di chi vorrebbe solo tornare a casa. C'è chi pretende il rimborso del biglietto, chi addirittura dell'abbonamento, chi scavalca i tornelli per cercare una via di fuga, un'alternativa". Il tutto è accaduto a partire dalle 18, quando a causa di un'avaria, la circolazione si è interrotta. Di fatto, tutti i pendolari, studenti e cittadini che avrebbero dovuto prendere il treno a Montesanto si sono ritrovati appiedati. E il disagio non è stato di breve durata: dopo oltre un'ora, nessuno sapeva ancora cosa stesse succedendo e quando sarebbe stato ripristinato il servizio.
Per ironia della sorte, proprio nelle scorse ore il presidente della Campania Vincenzo De Luca aveva ribadito che "siamo la prima regione in Italia, tenendo conto del punto da cui partivamo, che non era zero, ma sottozero". Lo aveva fatto in un incontro nel quale aveva presentato il nuovo programma dell'Eav finanziato dalla Regione Campania, e vi avevano preso parte anche il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio e il presidente della commissione Trasporti Luca Cascone.