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Tre rapine in un’ora nel Napoletano: malviventi in scooter e armati, potrebbe essere la stessa banda

Tra le 19.30 e le 20.30 di ieri, 30 novembre, malviventi armati e a bordo di scooter hanno messo a segno tre rapine nella provincia di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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Tre rapine, concentrate in un'ora, a distanza di pochi chilometri l'una dall'altra: in tutti e tre i casi, ad entrare in azione sono stati malviventi armati e in sella a uno scooter, circostanze che lascerebbero supporre che ad agire possa essere stata, in tutte e tre le occasioni, la stessa banda. Su tutte e tre le rapine indagano i carabinieri, che stanno cercando di mettere insieme tutti i tasselli del puzzle e di identificare gli autori.

La prima rapina: rubati orologio e gioielli a un uomo

Il primo colpo è stato messo a segno alle 19.30 in via Nazionale delle Puglia, ad Arpino di Casoria. Malviventi armati e a bordo di uno scooter si sono avvicinati a un uomo che si trovava alla guida del proprio suv: minacciata con la pistola, la vittima è stata costretta a consegnare l'orologio di valore e alcuni gioielli.

La seconda rapina a un distributore di benzina

Mezz'ora più tardi, alle ore 20, soltanto a circa 3 chilometri di distanza dal primo colpo è andata in scena la seconda rapina. Ci troviamo a Casalnuovo, in via Siviglia: ancora malviventi a bordo di uno scooter e armati di pistola arrivano al distributore di carburante "Ruotolo Petroli" e, sempre sotto la minaccia dell'arma, rapinano il titolare, portandogli via circa 2mila euro prima di fuggire.

La terza rapina ancora a un distributore di carburante

Passa ancora mezz'ora e, alle 20.30, la terza rapina, questa volta a Sant'Anastasia, circa 13 chilometri da Casalnuovo. Nel mirino dei malviventi, sempre armati e in sella a uno scooter, ancora un distributore di carburante all'insegna "Ayrton Petrol" che si trova in via Pomigliano. Dopo essersi fatti consegnare il denaro e aver esploso due colpi a salve, i malviventi sono fuggiti.

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