Terremoto in Irpinia, oggi le verifiche dei vigili del fuoco su edifici pubblici e privati: “Nessun danno”

Sono iniziate nella mattinata di oggi, lunedì 27 ottobre, le verifiche dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Avellino sugli edifici pubblici e privati nei Comuni che, nei giorni scorsi, sono stati colpiti dalle scosse di terremoto che hanno attraversato l'Irpinia, in particolar modo in relazione al sisma di magnitudo 4 verificatosi nella serata dello scorso 25 ottobre, con epicentro a Montefredane. Dopo una riunione operativa che si è svolta negli uffici del Comando Provinciale, sette funzionari tecnici dei vigili del fuoco sono stati inviati nelle aree maggiormente interessate dagli eventi sismici, per effettuare controlli strutturali su edifici pubblici e privati; per supportare le verifiche, sono state inviate sul territorio anche diverse squadre operative dei vigili del fuoco di Avellino.

Le prime verifiche effettuate questa mattina non hanno evidenziato danni significativi alle strutture, né situazioni di rischio per la popolazione. I vigili del fuoco del Comando Provinciale di Avellino fanno sapere che le verifiche e il monitoraggio andranno avanti anche nei prossimi giorni, di concerto con la Prefettura di Avellino e gli altri enti locali, per assicurare un presidio costante del territorio.
Ciciliano (Protezione Civile): "La situazione è buona"
Rassicurazioni erano arrivate già nella serata di ieri, domenica 26 ottobre, dal ministro per la Protezione Civile Fabio Ciciliano, arrivato ad Avellino per partecipare a un vertice in Prefettura proprio dopo le scosse dei giorni scorsi. "Il quadro che ne esce è sufficientemente buono" ha detto il ministro. "L'attenzione è fondamentalmente rivolta agli edifici strategici – ha detto ancora Ciciliano – vale a dire le scuole, le case comunali, le sedi dei centri operativi. In un paio di casi ci sono stati danneggiamenti di strutture in due comuni del municipio ma domani si rimetterà in moto la macchina per fare in modo che la continuità amministrativa di questi enti locali possa essere ripristinata senza nessuna interruzione".
Oggi molti Comuni in Campania hanno deciso di chiudere le scuole
Proprio per consentire le verifiche sugli edifici strategici e in via precauzionale, nella giornata odierna, lunedì 27 ottobre, molti sindaci dei Comuni interessati dalle scosse di terremoto, ma anche quelli limitrofi, con particolare riferimento alle province di Avellino, Benevento e Salerno, hanno deciso di tenere le scuole chiuse. Domani, invece, le attività didattiche dovrebbero tornare a svolgersi regolarmente.