Tassa sui rifiuti 2021 a Napoli, slitta a luglio la prima rata a causa del Covid
Slitta a luglio il pagamento della prima rata Tari 2021, la tassa sui rifiuti, al Comune di Napoli. È quanto prevede la delibera 194 del 13 maggio della giunta De Magistris, per venire incontro alle difficoltà dei cittadini alle prese della crisi del Coronavirus. "L'emergenza epidemiologica – scrive il Comune – ha indebolito la città nel suo complesso, con ricadute negative non solo sulle attività produttive, sociali e turistiche, ma anche sulle famiglie e in ultima analisi, sull'intero tessuto socio-economico, e ciò rende necessario intervenire con solerzia a sostegno del tessuto economico e sociale". Per questi motivi, "nelle more dell'approvazione delle tariffe e della definizione delle future agevolazioni, una delle possibili misure agevolative di primo sostegno è rappresentata dallo spostamento dei termini di pagamento, posticipandoli rispetto a quelli ordinari anche per evitare il sovrapporti del saldo Tari 2020 per le utenze non domestiche".
Tutte le nuove scadenze della Tari 2021
La delibera, quindi, illustra il nuovo calendario delle scadenze della Tari 2021 e dispone di posticipare le date di scadenza delle rate Tari come segue:
- La prima rata in acconto nella misura del 75% dell'importo dovuto su base annua per il 2020, da versarsi in un'unica rata entro il 30 luglio 2021, oppure in tre rate alle seguenti scadenze: 15 luglio 2021, 15 settembre 2021, 15 novembre 2021.
- La seconda a saldo-conguaglio da effettuarsi entro il 28 febbraio 2022, a seguito dei provvedimenti di approvazione del Pef e conseguentemente delle tariffe Tari 2021 e delle agevolazioni Covid.
