Spari sui passanti davanti al bar la Vigilia di Natale: 2 ragazzi denunciati ad Aversa
Una "bravata", uno scherzo. Come nella canzone di Jannacci, "per vedere l'effetto che fa". Senza urlare che è scappato il leone, ma tirando fuori una pistola e cominciando a sparare sulla gente per strada. Colpi a salve, che non avrebbero ferito nessuno, ma capaci di produrre un botto identico a quello delle armi vere e di scatenare il panico con conseguenze imprevedibili e drammatiche. Una storia di follia, quella che arriva da Aversa, in provincia di Caserta, e che si è conclusa con la denuncia per 4 giovanissimi, uno dei quali pregiudicato, che sono stati anche sanzionati per violazione delle misure di contenimento della pandemia.
Il raid è avvenuto nel pomeriggio dello scorso 24 dicembre, la Vigilia di Natale. R. S., 20 anni, e M. C. E., 18 anni, entrambi della zona, sono arrivati in automobile davanti al bar La Nuit di via Salvo d'Acquisto, in un tratto di strada molto frequentato solitamente e anche in quelle ore. Uno dei ragazzi ha estratto l'arma, identica a una vera, e ha cominciato a sparare verso i passanti. Una serie di esplosioni che ha prima fatto sobbalzare, poi terrorizzato chi si è trovato puntata contro la canna di quella pistola. I ragazzi sono subito dopo scappati, ma sono stati intercettati da un agente del commissariato di Aversa che, libero dal servizio e in abiti civili, aveva assistito al raid.
Coordinandosi con le altre pattuglie in arrivo, il poliziotto è riuscito a non perdere di vista la coppia e a dare indicazioni ai colleghi sui loro spostamenti. Li ha seguiti lungo il corso Magenta, dove si sono fermati per far salire a bordo altri due giovani, e ha guidato le volanti che sono arrivate e hanno sbarrato la strada ai ragazzi. Nell'abitacolo è stata trovata la pistola, una scacciacani, con 135 cartucce. I quattro sono stati sanzionati per violazione delle misure anti-Covid, i primi due sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per procurato allarme.