Stesa al Parco Verde di Caivano: gruppo di scooter spara sfrecciando tra i palazzi

Una "stesa", con chiaro intento intimidatorio, per confermare la propria presenza o per lanciare un messaggio ai rivali a suon di colpi di pistola: potrebbe esserci questo dietro il preoccupante episodio che si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, 27 settembre, nel Parco Verde di Caivano, dove un gruppo di scooter ha percorso ad alta velocità le strade del complesso di edilizia popolare alle porte di Napoli sparando in aria.
I colpi di pistola nel Parco Verde
I carabinieri della Compagnia locale sono intervenuti intorno alle 19, su segnalazione di colpi d'arma da fuoco; contemporaneamente sono stati avviati gli accertamenti alla ricerca di eventuali feriti nei Pronto Soccorso della zona. Dai primi accertamenti pare che i colpi siano stati esplosi da un gruppo di scooter e moto, almeno sei o sette, con una decina di persone a bordo; i veicoli avrebbero percorso diverse strade del rione sparando.
Per il momento sono stati rinvenuti 8 bossoli all’altezza di viale Margherita verso il blocco B, all'altezza con via dei Tulipani. Sul posto sono presenti i carabinieri della Compagnia di Caivano e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna per gli ulteriori sopralluoghi e la ricostruzione del tragitto della stesa.
Gli arresti nel Parco Verde di Caivano
Pochi giorni fa era scattato un nuovo arresto per il boss Antonio Ciccarelli, alias "Tonino ‘a munnezza", detenuto dal 2014: secondo gli inquirenti avrebbe continuato a guidare la fazione del clan Sautto-Ciccarelli del Parco Verde, ordinando estorsioni e omicidi e dirigendo il traffico di stupefacenti; destinatari della stessa ordinanza altri quattro uomini, tutti considerati legati al gruppo criminale.