Scuole in Campania, le superiori verso lo slittamento: “Difficile si torni in aula il 7 gennaio”

La questione scuola continua a tenere banco in Campania: il 7 gennaio, infatti, al termine delle festività natalizie, gli studenti italiani dovrebbero tornare in aula. È d'accordo anche l'amministrazione regionale campana, tra le regioni più rigorose in materia scuola durante questa seconda ondata della pandemia di Coronavirus – il governatore De Luca è stato il primo a chiudere gli istituti scolastici – anche se è probabile che il ritorno in classe degli studenti delle superiori possa slittare. Ne è convinta l'assessore all'Istruzione della Campania Lucia Fortini, come ha ribadito lei stessa oggi, intervenuto in una videoconferenza organizzata dall'istituto scolastico di Salerno Profagri. Anche l'assessore Fortini, come ha detto qualche giorno fa il governatore De Luca, ha ribadito che il ritorno in classe degli studenti campani delle superiori dipenderà da vari fattori, soprattutto dal quadro epidemiologico, e sarà valutato direttamente a gennaio, dopo le festività.
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, oggi, nel corso della sua consueta diretta Facebook del venerdì, ha parlato della questione scuola. "No a mezze misure su scuola. Chi è in grado di dirci se saremo in grado di riaprire il 7 gennaio? Prima si fissa la data della riapertura e poi si fa la verifica della situazione epidemiologica con il risultato che, 9 volte su 10, le previsioni vengono smentite dalla realtà" ha detto il governatore. "In Campania seguiremo la linea del massimo rigore per poter aprire tutto ma per sempre, e non riaprire per 3 giorni per poi prolungare l'epidemia di altri 3 mesi" ha concluso De Luca.