Salerno, 69enne muore dopo intervento in Ginecologia: la denuncia dei parenti e la replica dell’ospedale

Ricoverata nel reparto di ginecologia, una 69enne originaria di Nocera Superiore muore dopo essere stata sottoposta ad un intervento di routine. L'episodio è accaduto all'Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. La paziente era stata ricoverata negli scorsi giorni per "addome globoso in ricanalizzazione di ileostomia". Dopo l'operazione, era stata tenuta in osservazione, come prevede la prassi. Ma le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate, per motivi in corso di accertamento, e la donna è deceduta domenica nel reparto di Rianimazione, dove sarebbe stata trasferita nel frattempo. I parenti, adesso, chiedono che sia fatta chiarezza. La direzione generale, guidata da Ciro Verdoliva, ha espresso il proprio cordoglio per la grave perdita e avviato indagini interne per ricostruire l'accaduto.
La replica dell'ospedale: "Fatti già i funerali"
Sulla vicenda la direzione generale dell'Ospedale Ruggi d'Aragona ha fatto approfondimenti. Dopo la relazione effettuata dalla direzione medica di presidio dell'Aou Ruggi, è emerso quanto segue: "Non risultano notifiche di sequestro salma o di sequestro cartella clinica da pec e dalla mail della dmp. Non risulta il sequestro salma in Uoc medicina legale e tanatologia. Non risultano allo stato attuale notifiche di sequestro salma al drappello di polizia. Si evince, inoltre, dalla verifica della medicina legale che sono state regolarmente svolte le procedure di esequie". Adesso, bisognerà capire se la Procura della Repubblica aprirà o meno una indagine, dopo la segnalazione dei familiari. L'ospedale ha assicurato la massima collaborazione per fare chiarezza su quanto avvenuto.