Rubano macchinari da un pastificio e in vari cantieri dell’Irpinia: catturata la banda

Avevano rubato 80 trafile in bronzo e ferro per la lavorazione della pasta, ma anche cavi di rame, materiale elettrico e pellame: ma alla fine gli inquirenti sono riusciti a rintracciarli e arrestarli. Si tratterebbe di tre persone, tutte domiciliate in un campo nomadi di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli: sono tutti gravemente indiziati del reato di concorso in furto aggravato e si trovano ora in carcere dopo l'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino.

Il colpo da 300mila euro in un pastificio di Montoro
Tutto è partito dalle indagini dopo un furto all'interno di un pastificio di Montoro, dove a maggio scorso erano state fatte "sparire" ben 80 trafile in bronzo e in ferro per la lavorazione della pasta, dal valore di circa 300mila euro. Dalle immagini di videosorveglianza, gli inquirenti sono riusciti a risalire a targhe e volti dei presunti responsabili di altri furti simili, perlopiù di cavi di rame, materiale elettrico e pellame all'interno di aziende di Manocalzati, Serino e Solofra. Almeno quattro i colpi che la banda avrebbe perpetrato in tutta l'Irpinia negli ultimi mesi.

L'arresto dei tre questa mattina
Alla fine, quest'oggi per i tre sono scattate le manette: sono accusati di concorso in furto aggravato. I carabinieri di Solofra questa mattina li hanno raggiunti nel campo nomadi di Giugliano in Campania, dove i tre sono domiciliati, e li hanno portati in carcere. Fondamentale il riconoscimento di targhe e volti nei filmati di videosorveglianza, che hanno permesso agli inquirenti di chiudere il cerchio.
