Rinnovo assegno di inclusione e bonus ponte da 500 euro, perché ci sono state le code alle Poste

Caos agli uffici delle Poste Italiane oggi, 14 agosto, a Napoli per il rinnovo dell'Assegno di Inclusione (Adi) ed il pagamento del bonus-ponte da 500 euro per il mese di luglio. In molti sportelli, dalle Poste Centrali di piazza Matteotti, a Capodimonte, Scampia e Ponticelli, fino a Giugliano nella provincia, si sono registrate code e lunghe file, con migliaia di persone in attesa, malori, tensioni e litigi. Ma per quale motivo? Fanpage.it ha contattato fonti dell'Inps e di Poste Italiane per capire cosa sia accaduto.
Sulla vicenda, infatti, molti beneficiari sono rimasti confusi, chiedendo informazioni anche in rete sui vari gruppi specializzati. Tutto sarebbe partito da un sms di Poste Italiane che avvisava gli utenti a recarsi presso gli sportelli per il rinnovo della card. Le stesse Poste hanno poi chiarito che, invece, non era necessario andare fisicamente alle poste, in quanto l'accredito avverrà automaticamente sulla carta già in essere, senza la necessità di dover fare nessuna fila.
A Napoli si sono registrati maggiori disagi perché maggiore è il numero dei percettori dell'Adi. L'Assegno di Inclusione è il contributo fruibile la prima volta per 18 mesi che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Il primo gruppo di beneficiari è partito a gennaio 2024. Per costoro, i 18 mesi sono scaduti il 30 giugno scorso. La normativa del 2023 prevedeva, in caso di rinnovo – per altri 12 mesi – uno stop di un mese: quindi, a luglio 2025. Un recente decreto del Governo ha però istituito un bonus-ponte di 500 euro una tantum per il solo mese di vacatio. Da metà agosto sono ripartiti i pagamenti per chi ha fatto domanda di rinnovo per altri 12 mesi. I bonifici saranno completati entro il 31 agosto.
A Napoli 62mila percettori di Adi hanno fatto domanda di rinnovo
A Napoli, secondo i dati dell'Inps Campania, sono circa 62mila i percettori di Adi nell'area metropolitana che hanno fatto richiesta di rinnovo. In totale circa 100mila in tutta la Campania. Per semplificare le procedure, per la richiesta di rinnovo è stato previsto che per chi non ha avuto variazioni nel nucleo familiare non era necessario ripresentare l'Isee.
Poste Italiane: "Non andate agli uffici postali"
Cosa è accaduto, allora? Il cortocircuito è avvenuto nelle scorse ore con un sms di Poste che invitava tutti i potenziali percettori, del primo nucleo, ad andare a ritirare la carta da ricaricare. Un disguido tecnico, relativo solo alla questione di accreditamento di Poste Pay. Nessun problema, insomma, correlato alla percezione del contributo o alla valutazione del diritto. Poste Italiane ha poi chiarito con una nota ufficiale che "i cittadini che hanno ricevuto conferma per il rinnovo dell’Assegno di Inclusione che l’accredito sarà effettuato sulla carta già in loro possesso, sulla quale sarà anche incluso l'importo della prestazione ponte per la mensilità di luglio. Si precisa che non è pertanto necessario recarsi presso gli uffici postali".
Con una successiva nota Poste Italiane ha spiegato che "gli interessati stanno ricevendo l’accredito della mensilità di agosto dell’Assegno di Inclusione e del Contributo Straordinario del mese di luglio, previsto dal decreto legge approvato recentemente a beneficio dei cittadini" aggiungendo che "l'accredito, per coloro che hanno maturato avviene sulla carta già in proprio possesso, pertanto non è necessario recarsi presso gli uffici postali per attivare una nuova carta. Per coloro, invece, che hanno già ritirato una nuova carta, gli accrediti avvengono su quest’ultima". Nell'arco della prossima settimana, conclude la nota, "tutte le persone interessate riceveranno gli accrediti spettanti".