Rapina coi fucili in pizzeria a Casavatore, dopo il danno la beffa: clienti via senza pagare
Oltre al danno, la beffa. Non soltanto la rapina, violenta, subita lo scorso sabato sera, quando malviventi armati hanno fatto irruzione nel locale, puntando i fucili contro proprietari e clienti, anche in faccia ai bambini. Come se non bastasse, alcuni clienti, dopo la rapina, sono scappati senza pagare il conto. Questa la beffa che hanno subito i titolari della pizzeria "Un posto al sole" di Casavatore, nella provincia di Napoli, teatro appunto della violenta rapina lo scorso weekend. A rendere noto l'accaduto, il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che oggi, martedì 12 ottobre, si è recato nella pizzeria per esprimere solidarietà ai proprietari, insieme al sindaco di Casavatore, Vito Marino. "Capisco la paura del momento – ha detto Borrelli in una diretta Facebook dalla pizzeria – ma comportatevi da persone serie e venite a saldare il conto" rivolgendosi a coloro che sono scappati senza pagare.
I clienti diminuiti la rapina
Lo stesso Borrelli, in compagnia dei titolari della pizzeria, rivela poi che i clienti sono diminuiti dopo la rapina. "Non lasciateli soli" il monito del consigliere regionale che nel video, così come gli altri presenti, stringe un cartello sul quale c'è scritto "Tutti a mangiare da ‘Un posto al sole'". Il consigliere regionale di Europa Verde continua: "Se sapremo che i clienti non sono tornati, organizzeremo una iniziativa e verremo tutti a mangiare qui, pagando il conto" sottolinea, rivolgendosi ancora una volta ai clienti che, dopo la rapina, sono fuggiti senza corrispondere il denaro che avrebbero dovuto per la cena consumata.