1.280 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ragazzo di 15 anni in coma etilico a Napoli, chiuso per 30 giorni il locale degli spritz ai Quartieri Spagnoli

Chiusa per 30 giorni una delle più famose spritzerie dei Quartieri Spagnoli, a Napoli: il provvedimento per aver servito alcolici a un minorenne finito quasi in coma etilico.
A cura di Nico Falco
1.280 CONDIVISIONI
Immagine

Dovrà restare chiusa per 30 giorni "Spritz e Barracche", una delle più popolari spritzerie dei Quartieri Spagnoli, nel centro di Napoli: dalle indagini è emerso che circa un mese fa aveva acquistato da bere lì un ragazzino di 15 anni che poco dopo era stato soccorso dagli agenti in stato di incoscienza per una grave intossicazione da alcool; all'epoca per il titolare dell'attività era scattata la denuncia, avviando così l'iter che ha portato al provvedimento, firmato dal Questore di Napoli, Alessandro Giuliano, su su proposta della Polizia Municipale – Dipartimento Sicurezza.

La vicenda che ha portato alla chiusura risale alla notte del 10 aprile scorso, quando una pattuglia della Locale, durante i servizi di controllo nelle aree della movida napoletana, aveva notato un giovane privo di conoscenza a terra all'angolo tra piazza dei Martiri e via Bisignano. Il ragazzo, identificato come uno studente di 15 anni, era stato soccorso col supporto del personale sanitario ed era stato accertato che era vittima di una intossicazione da alcol, quasi in coma etilico.

Una volta cosciente il giovanissimo aveva raccontato ai poliziotti di avere acquistato alcol in una spritzeria di vico Figurella a Montecalvario, descrivendo le fattezze e il soprannome del proprietario, indicato come colui che gli avrebbe materialmente servito da bere. Gli agenti erano quindi andati all'indirizzo riferito e avevano rintracciato il proprietario, corrispondente alla descrizione, e lo avevano denunciato per avere dato alcolici a un ragazzino senza chiedergli i documenti nonostante dai tratti somatici sembrasse minorenne. L'uomo aveva negato gli addebiti e si era rivolto ad un legale, sostenendo che il 15enne avrebbe potuto bere altrove durante il tragitto verso piazza dei Martiri o che un adulto avrebbe potuto acquistare per lui.

1.280 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views