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Trasporto pubblico a Napoli

Ragazza sviene sulla Circumvesuviana affollata: “Treno strapieno. Nessuno la aiutava”

Ragazza si sente male e sviene sul treno affollato. Capasso (Assoutenti): “Basta disagi per i pendolari, servono migliori servizi”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Trasporto pubblico a Napoli

Ragazza si sente male e sviene nel treno della Circumvesuviana affollato e con un caldo asfissiante. L'episodio è accaduto oggi, mercoledì 16 luglio, su uno dei convogli della linea ferroviaria gestita da Eav, l'Ente Autonomo del Volturno, società partecipata della mobilità della Regione Campania. Il treno era quello delle 8,09 ed era diretto verso Sant'Anastasia. A raccontare l'accaduto è il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra), che sui suoi canali social ha pubblicato un video di un passeggero che riprende quei momenti drammatici dello svenimento: "Oggi – scrive l'utente – a causa del sovraffollamento e del caldo una ragazza è svenuta. Il treno era quello delle 08.09 che è partito con 16 minuti di ritardo verso Sant'Anastasia".

Assoutenti Campania: "Basta disagi sulla Circumvesuviana"

Secondo le testimonianze dei passeggeri, la situazione a bordo era insostenibile: decine di persone stipate in pochi metri quadrati e aria condizionata assente o non funzionante. Il caldo soffocante ha fatto il resto. I pendolari denunciano da tempo condizioni di viaggio al limite, ritardi e corse insufficienti per soddisfare la grande affluenza, specialmente nelle ore di punta. Una situazione che peggiora ulteriormente nei mesi estivi, quando le temperature diventano proibitive.

Roberto Capasso, presidente di Assoutenti Campania, domenica scorsa ha segnalato disservizi sulla linea per Torre Annunziata, Poggiomarino, Sarno. "Solo un treno è passato per Sorrento. A piazza Garibaldi monitor spenti, mancanza di assistenza alla clientela, centinaia di persone in attesa senza informazioni".

"Si registrano – prosegue Capasso – soprattutto nel periodo estivo, notevoli ritardi che costringono le persone a occupare vagoni di treni ormai obsoleti, pieni, viaggiando in condizioni pessime e rischiando anche lo svenimento per la poca aria che circola. Anche al sottoscritto molto spesso è capitato di viaggiare in uno spazio molto limitato da sentirsi soffocare. Ci auguriamo sempre che l'azienda sappia gestire la situazione con la messa in circolazione di nuovi treni. I pendolari campani non sono di serie b ed hanno il sacrosanto diritto di viaggiare in condizioni umane. Lotta agli evasori che ancora viaggiano gratuitamente, come in certe stazioni non presidiate li si vede scavalcare cancelli mettendo a rischio anche la propria incolumità".

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