Quartieri Spagnoli, con la zona gialla centinaia di ragazzi assembrati senza mascherina ai bar
Con la Zona Gialla in Campania tornano a riempirsi di nuovo di giovani i vicoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Ieri centinaia di ragazzi, molti senza mascherina, si sono assembrati nel pomeriggio nelle stradine dove si affacciano i bar. Una folla di persone che in piedi o sedute consumavano bevande all’esterno dei locali. Invasa dai giovani la zona che si dipana tra Vico Tre Regine, via Speranzelle, Largo Baracche, Vico Due Porte a Toledo, Vico Teatro Nuovo e Vico Figurelle a Montecalvario, dove ci sono molti bar, che hanno riaperto i battenti proprio questa settimana, con la possibilità di consumare anche ai tavolini all’aperto, dopo due mesi di chiusura per la zona rossa. Molte le segnalazioni e le proteste di passanti per gli assembramenti e il mancato distanziamento che si sono venuti a creare negli stretti vicoli, ripresi anche in foto e filmati.
Per i gestori dei bar e delle caffetterie sono tempi difficili a causa della crisi Covid. Ma dall’altra parte c’è anche la necessità di rispettare il distanziamento per evitare i contagi del Coronavirus. Il rischio, infatti, è che i contagi possano tornare a salire, a causa del mancato rispetto delle regole anti-Covid19, vanificando gli sforzi fatti fino ad ora. Negli scorsi mesi si erano ripetuti gli allarmi dei comitati e delle forze dell’ordine ad evitare assembramenti, soprattutto nelle zone cosiddette della movida, come piazza Bellini, i baretti di Chiaia e via Aniello Falcone, proprio per scongiurare la ripresa dei contagi da Coronavirus e poter finalmente uscire fuori dal tunnel. Intanto, per la festa del primo maggio di sabato la città di Napoli sarà completamente blindata, col rafforzamento dei controlli delle forze dell'ordine.