358 CONDIVISIONI
28 Febbraio 2023
15:32

Presi i balordi che mandarono in coma un uomo picchiandolo con la mazza ferrata

Una violenta lite, poi i colpi con una mazza ferrata: così un uomo è finito in coma nel Casertano. Presi i cinque presunti responsabili.
A cura di Giuseppe Cozzolino
358 CONDIVISIONI

Una violenta aggressione prima ai danni di un ragazzino, poi del padre che è finito in coma per le botte: una vicenda tremenda avvenuta a Trentola Ducenta, nel Casertano, lo scorso settembre e che oggi ha visto cinque persone arrestate dai carabinieri: quattro sono state portate in carcere ed una è finita ai domiciliari. Tutti  devono rispondere, a vario titolo, di tentato omicidio in concorso, lesioni personali aggravate e danneggiamento.

Tutto era accaduto ad inizio settembre scorso, quando all'ospedale Pineta Grande di Castel Volturno arrivò un uomo in gravissime condizioni in seguito ad un'aggressione. A ritroso, gli agenti hanno ricostruito quanto accaduto nelle ore precedenti: prima era iniziata una lite, per futili motivi, tra un ragazzo ed altre persone nelle strade di Trentola Ducenta.

Lite che poi era sfociata nell'aggressione verso il padre del ragazzo e del fratello, anche loro in strada. Ad avere la peggio era stato proprio l'uomo, colpito con una mazza ferrata al cranio con particolare violenza, al punto tale che aveva riportato una frattura del cranio con emorragia epidurale, finendo ricoverato al Pineta Grande dove era entrato anche in coma farmacologico.

I due figli, invece, avevano riportato gravi lesioni tra cui trauma cranico, trauma cranico e traumi alle braccia. Quest'oggi, dopo cinque mesi di indagini, sono scattate le manette per cinque persone, che secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, competente per il territorio, sarebbero i responsabili della brutale aggressione.

Per gli inquirenti, inoltre, gli autori del gesto avevano avuto la "chiara volontà di uccidere e di arrecare il maggior danno possibile, danneggiando anche l'autovettura delle vittime, operando con violenza inaudita", il tutto nonostante i futili motivi che avevano portato al primo litigio tra ragazzi.

358 CONDIVISIONI
Investito mentre lavorava a Quarto, Antonio D'Alterio muore dopo un anno in ospedale
Investito mentre lavorava a Quarto, Antonio D'Alterio muore dopo un anno in ospedale
La squadra di Emanuele Filiberto perde 6-0 e lui accusa:
La squadra di Emanuele Filiberto perde 6-0 e lui accusa: "Sono stati avvelenati"
Si barrica in casa con la motosega per non farsi arrestare, intervengono i reparti speciali
Si barrica in casa con la motosega per non farsi arrestare, intervengono i reparti speciali
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni