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Posillipo, il Tar dà ragione ai comitati: “Il cancello della spiaggia di Donn’Anna va riaperto”

“Il cancello della spiaggia di Donn’Anna va riaperto”: il Tar della Campania dà ragione ai comitati: “Affermato il principio di garantire l’accessibilità e la fruibilità del litorale ai cittadini”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Il cancello della spiaggia di Donn'Anna va riaperto. Il Tar della Campania ha dato ragione ai comitati che chiedevano la sospensione del provvedimento di chiusura del cancello di accesso alla spiaggia di Posillipo. Lo fa sapere Alberto Lucarelli, giurista e professore ordinario di Diritto Costituzionale, che parla di "grande vittoria del Coordinamento Nazionale Mare Libero, di Euplea e dei Comitati per il mare libero, pulito e gratuito".

Lucarelli ha parlato di "un provvedimento che inspiegabilmente l'Autorità portuale aveva reiterato in ottobre, nonostante già il Tar avesse in precedenza ordinato di garantire sempre l'accesso alla spiaggia. Questo accanimento terapeutico dell'Autorità portuale ancora una volta viene dichiarato illegittimo", spiega il giurista in un lungo post sui propri profili social, sottolineando che "il Tar nell'ultima ordinanza non si limita sospenderne gli effetti nel giudizio cautelare, ma afferma il principio di garantire l'accessibilità e la fruibilità del litorale ai cittadini".

Si tratta dell'ultimo capitolo, in ordine cronologico, di un lungo braccio di ferro, iniziato ormai da diversi anni e che vede continui ricorsi al Tar della Campania e altrettante pronunce. Ora, si spera, la parola fine: entro 20 giorni, dunque, l'Autorità Portuale "dovrà adottare tutte le misure necessarie per garantire la fruibilità in sicurezza". Prossimo "round", dunque, entro il 21 febbraio. "Sono contento che quello che sostengo da anni prenda forma nei provvedimenti giurisdizionali", ha spiegato ancora Lucarelli, "soprattutto facendo prevalere al rapporto proprietario pubblico-bene, il rapporto beni pubblici-diritti".

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