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Pomigliano Jazz Festival, Lionel Loueke rende omaggio a Herbie Hancock sul Vesuvio vuoto

Il Pomigliano Jazz Festival torna sul cono del Vesuvio con un concerti speciale e in anteprima di Lionel Loueke che sarà accompagnato da un ospite come Daniele Sepe. Il chitarrista originario del Benin, che era stato già ospite della rassegna jazzistica napoletana ma non in veste di solista, presenterà il suo nuovo lavoro dedicato a Herbie Hancock in anteprima.
A cura di Redazione Napoli
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Lionel Loueke
Lionel Loueke

Il Pomigliano Jazz Festival torna sul cono del Vesuvio con un concerti speciale e in anteprima di Lionel Loueke che sarà accompagnato da un ospite come Daniele Sepe. Il chitarrista originario del Benin, che era stato già ospite della rassegna jazzistica napoletana ma non in veste di solista, presenterà il suo nuovo lavoro in anteprima. Loueke, infatti, suonerà il suo "HH", album dedicato al suo mentore Herbie Hancock, una delle figure più importanti del genere, con cui il chitarrista ha a lungo collaborato. Anche quest'anno, quindi, il festival – arrivato alla sua XXV edizione – non rinuncia a quella che negli ultimi anni è diventata una delle sue particolarità, un concerto speciale sul cono del Vesuvio, al tramonto, con una cornice speciale come sa chi è salito negli anni scorsi.

Dove si tiene il concerto di Lionel Loueke

Domenica 6 settembre, dalle 18 alle 19.30, quindi, il chitarrista terrà la sua esibizione, anche se, quest'anno, sarà possibile vederlo solo in streaming, viste tutte le regole da seguire per il Covid-19. Niente pubblico sul Vesuvio, ma lo spettacolo è assicurato comunque. Il cono è la location principale del progetto Green Jazz, attraverso il quale il Pomigliano Jazz promuove, dal 2013, la cultura della responsabilità e della sostenibilità.

Un album dedicato a Herbie Hancock

"Quest'album è tanto una dedica quanto un tributo personale a un musicista che ha cambiato il volto di questa musica. È un’interpretazione estremamente avvincente e unicamente individuale della musica che ha avuto un’enorme influenza su musicisti di tutti gli stili e generi" ha detto Loueke, che in Campania c'era già stato con la formazione Aziza capitanata da Dave Holland nel 2018 e prima ancora come guest del trio di Jeff Ballard nel 2016: "Da Herbie ho imparato molto. E’ uno di quei musicisti sempre pronti a sostenerti. Quando un collega sbaglia interviene lui tranquillamente senza farti notare l’errore. Si immerge completamente nella musica e in un certo senso rende la vita più facile a tutti" ha continuato il chitarrista che incrocerà il suo strumento con il sax di Sepe, nel silenzio totale di un luogo speciale.

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