146 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Poggioreale, ladri alla scuola Mastriani rubano pc e videoproiettori per i bimbi fragili in DaD

Raid notturno nella scuola Mastriani di via Poggioreale a Napoli, dove i ladri hanno rubato computer e videoproiettori destinati ai bambini fragili che fanno le lezioni da casa con la Didattica a Distanza (DaD) a causa del Covid19. L’assessore Palmieri: “Un atto ignobile”. Acquisiti i video delle telecamere.
A cura di Pierluigi Frattasi
146 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Raid notturno nella scuola Mastriani di via Poggioreale a Napoli, dove i ladri hanno rubato computer e videoproiettori destinati ai bambini fragili che fanno le lezioni da casa con la Didattica a Distanza (DaD) a causa della pandemia del Coronavirus. Il blitz è avvenuto nel cuore della notte. Alcuni ladri si sono introdotti nella notte nella scuola agendo indisturbati nonostante le inferriate alle finestre e le telecamere che li hanno ripresi. Stamattina l'amara scoperta: trafugati i PC e videoproiettori che la scuola conservava nelle aule per la didattica a distanza rivolta ai ragazzi fragili. Prontamente intervenuti i carabinieri con la scientifica che stanno investigando grazie alle immagini riprese dalle telecamere per cercare di identificare gli autori del furto.

Immagine

L'assessore Palmieri: "Atto ignobile"

"Una ennesima ferita alla scuola – commenta l'assessore comunale all'Istruzione, Annamaria Palmieri – questa volta a farne le spese sono i bambini e le bambine della comunità educante dell'IC Mastriani di via Poggioreale. La scuola Mastriani è un presidio di legalità, e questo atto ignobile è un’ offesa all’impegno e al lavoro che quotidianamente essa fa per includere anche i più deboli. Poggioreale è un quartiere popoloso e centrale che però ha tanti problemi, come le periferie, ed è vergognoso che qualcuno si accanisca contro chi tutti i giorni combatte per dare un presente e un futuro migliore ai più piccoli. L'intera comunità cittadina deve fare proprio il nostro sentimento di indignazione. Non è immaginabile lucrare con beni destinati alle scuole e lo sdegno collettivo può potenziare la rete di protezione, quando gli strumenti classici -inferriate e telecamere- non bastano".

Immagine
146 CONDIVISIONI
32801 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views