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“Basta Pizza Village sul Lungomare. Va a Milano? Faremo il Salone del Gusto alla Mostra d’Oltremare”

Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio di Napoli, a Fanpage.it: “Se vanno via, faremo negli stessi giorni il Salone del Gusto a Napoli, con pizze e sfogliatelle”
Intervista a Ciro Fiola
presidente della Camera di Commercio di Napoli
A cura di Pierluigi Frattasi
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"Mai più il Pizza Village sul Lungomare a Napoli. Quella zona non è adatta ad ospitare sagre, che possono andare, invece, in una location adeguata come la Mostra d'Oltremare. Minacciano di andare a Milano? Ce ne faremo una ragione. Negli stessi giorni organizzeremo alla Mostra il Salone del Food, dove oltre alle pizze si offriranno anche in sfogliatelle, casatielli e tutti i prodotti tipici napoletani e campani". A parlare è Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio di Napoli.

Fiola entra a gamba tesa nel dibattito in città sulla destinazione del Lungomare di via Caracciolo, dove negli ultimi anni sono stati organizzati i grandi villaggi del food, oltre al Pizza Village, il Bufala Fest e BaccalàRe, che hanno sempre riscosso un grande successo di pubblico. L'altro lato della medaglia, però, contestato dai critici, sono le difficoltà logistiche, in particolare i disagi per il traffico e la raccolta dei rifiuti.

Manfredi: "Pizza Village un successo, ma valutiamo altre location"

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in merito all'edizione 2022 del Pizza Village ha detto: C'era una tradizione che abbiamo rispettato perché c'erano impegni presi. Alla fine è stato un successo perché c'è stata una partecipazione enorme anche di giovani e turisti. È stato un grande momento di socialità. Ma dobbiamo fare una valutazione e vedere le necessità di mobilità, di parcheggi e servizi per fare in modo che questi eventi siano compatibili con lo sviluppo dell'evento stesso. Valutando di distribuire anche in altre zone della città questi eventi. Stiamo mettendo in campo un piano di rilancio della Mostra d'Oltremare che vogliamo potenziare come polo non solo fieristico ma di intrattenimento, soprattutto con l'apertura della Linea 6″.

Presidente Fiola, lei che ne pensa?

Il Pizza Village in origine si chiamava Pizza Fest ed è nato proprio alla Mostra d'Oltremare. Io credo che sia proprio quella la location adatta per quest'evento.

Lei propone di spostare tutti gli eventi food a Fuorigrotta?

La mia idea è di spostare queste manifestazioni nel polo fieristico. Per il Comune tenerle sul Lungomare è una doppia perdita. Primo, perché è socio di maggioranza della Mostra d'Oltremare che non mi pare che abbia dei conti tranquilli. E secondo per i mancati incassi sull'occupazione di suolo e sulle pubblicità, visto che questi eventi godono di grossi sconti. Una cosa quest'ultima che non è corretta nemmeno nei confronti degli altri commercianti che pagano la tassa tutto l'anno. Mi chiedo, poi, chi controlli sul rispetto delle autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico. Ma ci sono problemi anche di altra natura.

Quali?

Queste manifestazioni culinarie sul Lungomare lasciano degli strascichi di rifiuti che deturpano il paesaggio. Basta vedere le foto circolate in questi giorni. E credo ci siano anche possibili problemi di ordine pubblico, con i visitatori che poi salgono di notte sugli scogli, mettendo a rischio la loro persona. Ci sono ancora disagi di viabilità: l'interruzione della pista ciclabile, difficoltà di parcheggio, la congestione del traffico. La Mostra, invece, è ben servita dai mezzi pubblici.

Cosa si dovrebbe fare per lei sul Lungomare?

Io penso che i grandi eventi possano esserci, ma di tipo culturale o sportivo: concerti, tennis, pallavolo. Eventi che hanno una durata limitata ad 1-2 giorni.

Gli organizzatori del Pizza Village minacciano di andare via da Napoli, forse a Milano?

Il Pizza Village se vuole portare il brand di Napoli altrove può farlo dove vuole, anche in Cina o in America. A Napoli abbiamo già centinaia di pizzerie che fanno prodotti di qualità famosi nel mondo. L'evento può tenersi tranquillamente alla Mostra, in un luogo chiuso, con i dovuti controlli, pagando il dovuto. In caso contrario, gli auguro di trovarsi bene nel capoluogo lombardo, ammesso che il Comune conceda condizioni simili a quelle di Napoli. Se vanno a Milano, noi organizzeremo il Salone del Gusto alla Mostra d'Oltremare nello stesso periodo. Proporrò alle associazioni di categoria del food un salone del gusto dove non ci sia solo la pizza, ma anche la sfogliatella, il casatiello, i cibi della tradizione napoletana.

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