Picchiata e violentata mentre fa jogging, ragazza salvata dai carabinieri a Castellammare di Stabia
L'ha colpita con un bastone, l'ha palpeggiata e ha cercato di violentarla. E lei, ancora stordita da quel colpo, ha fatto l'unica cosa che poteva: ha urlato a squarciagola, sperando che qualcuno la sentisse. I carabinieri sono arrivati pochi istanti dopo e hanno disarmato e arrestato l'aggressore prima che riuscisse a stuprarla. La terribile disavventura è quella capitata a una 25enne di Pompei che stava facendo jogging a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.
In manette un 34enne nigeriano, che ora dovrà rispondere di violenza sessuale e lesioni personale. L'episodio intorno alle 7:45 di ieri mattina, 5 luglio. La vittima è stata presa di mira mentre nei pressi dell'incrocio tra via Ripuaria e via Schito, in un tratto isolato dove ci sono pochissime abitazioni e alcune fabbriche. L'uomo ha afferrato un bastone di legno, le si è parato davanti e l'ha colpita all'improvviso. Lei, presa alla sprovvista, non è riuscita ad evitare il colpo ed è caduta. Un attimo dopo il 34enne le era addosso e ha tentato di spogliarla.
Le urla disperate della vittima sono state udite da una pattuglia dei carabinieri, che si trovava poco distante per un servizio di controllo del territorio di routine. I militari si sono precipitati e sono intervenuti mentre l'aggressione era ancora in corso. Hanno afferrato il 34enne e lo hanno letteralmente trascinato via, lo hanno disarmato e gli hanno stretto le manette ai polsi. La ragazza, soccorsa, è stata accompagnata all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia; ha riportato escoriazioni in tutto il corpo e una frattura alla mano sinistra, è stata giudicata guaribile nel giro di 30 giorni. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito in carcere.