Picchia la moglie e prova a cancellare le macchie di sangue prima dell’arrivo dei carabinieri

Una donna picchiata a sangue in casa dal marito, con una violenza tale da lasciarle il volto tumefatto e far volare gli schizzi di sangue su pavimenti e muri della propria abitazione, al punto da cercare di cancellare le tracce ematiche prima dell'arrivo dei carabinieri. L'uomo, arrestato dai militari dell'Arma, deve rispondere ora di maltrattamenti, vessazioni e violenze ripetute nel corso degli anni: si trova ora in carcere, in attesa di giudizio, mentre la donna è stata portata in ospedale per le cure del caso.
Tutto è accaduto a Forio d'Ischia, sull'Isola Verde: qui, un uomo di 40 anni ha iniziato a litigare violentemente nella propria abitazione con la moglie di 21, finendo per aggredirla fisicamente. I pugni sono stati tali da rendere il volto della donna completamente tumefatto. Una segnalazione anonima al 112 ha permesso però ai carabinieri della locale stazione di intervenire tempestivamente: quando sono arrivati nell'appartamento della coppia, sempre a Forio d'Ischia, i militari dell'Arma hanno trovato l'uomo mentre con uno strofinaccio cercava di pulire pavimenti e pareti sporche di sangue della moglie, letteralmente schizzato dal viso per i colpi subiti. A quel punto è scattato per lui l'arresto: portato in carcere, dovrà rispondere di maltrattamenti, vessazioni e violenze, mentre la donna è stata accompagnata in ospedale: se la caverà con 10 giorni di prognosi per lesioni, dopo i pugni ricevuti al volto. Per lei, è iniziato anche un lungo percorso riabilitativo, dopo aver raccontato che questi episodi di violenza da parte del marito erano accaduti più volte nel corso degli anni.