90 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pesce non tracciabile e pericoloso per la salute: 900 chili sequestrati al mercato di Mugnano

Blitz della Guardia Costiera al mercato di Mugano, nella provincia di Napoli, dove sono stati sequestrati 900 chili di prodotti ittici privi di tracciabilità ed etichettatura, e quindi considerati pericolosi per la salute dei consumatori. In totale, i militari hanno elevato sanzioni per 4.500 euro.
A cura di Valerio Papadia
90 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Una vasta operazione, effettuata dopo un'attenta attività di intelligence, quella messa in campo dalla Guardia Costiera di Napoli al mercato ittico di Mugnano, nella provincia partenopea, dove i militari hanno sequestrato 900 chili di pesce considerato pericoloso per la salute dei consumatori, privi dei requisiti di legge per l'immissione sul mercato e per la somministrazione. Nella fattispecie, i 900 chili di prodotti ittici sequestrati al mercato di Mugnano, erano stati messi in vendita senza il rispetto delle norme concernenti la tracciabilità e l'etichettatura, e quindi considerati pericolosi per la salute. In totale, i militari della Guardia Costiera hanno elevate sanzioni pecuniarie per un ammontare di 4.500 euro.

Pesca illegale, sequestri alla foce del Volturno

Un'altra operazione della Guardia Costiera di Napoli è invece andata in scena sul litorale domizio, precisamente nelle vicinanze della foce del fiume Volturno. Qui, i militari hanno posto sotto sequestro attrezzi da pesca non consentiti dalla legge, tra cui 3 chilometri di reti illegali, nonché 100 chilogrammi di telline pescati appunto illegalmente. Al termine di questa seconda operazione, gli uomini della Guardia Costiera hanno elevato 3.500 euro di sanzioni pecuniarie.

Nel Golfo di Napoli, qualche settimana fa, i carabinieri hanno invece scoperto e sequestrato un allevamento abusivo di cozze: 31 i filari illegali che erano stati messi in acqua dai malviventi, per un totale di 30 tonnellate di frutti di mare, vale a dire 30mila chilogrammi. Le cozze sequestrate erano prive di tutti i controlli sanitari necessari e quindi considerate molto pericolose per la salute dei consumatori.

90 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views