Paziente muore all’ospedale di Avellino dopo tre interventi: 17 indagati

Saranno gli accertamenti dei magistrati a fare luce sul decesso di un uomo, avvenuto all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino lo scorso 11 giugno, dopo il ricovero datato 20 maggio. La famiglia, che dopo la morte dell'uomo ha sporto regolare denuncia alle forze dell'ordine, ha innescato le indagini della Procura di Avellino, che ha iscritto nel registro degli indagati 17 tra medici e personale sanitario del nosocomio irpino: le ipotesi di reato formulate dai magistrati sono quelle di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. Quello della Procura di Avellino è un atto dovuto, in vista dell'autopsia e degli accertamenti tecnici che chiariranno le precise cause della morte del paziente e individueranno eventuali responsabilità mediche.
Il calvario del paziente, come detto, è iniziato lo scorso 20 maggio, quando è stato ricoverato all'ospedale Moscati. Da quanto si apprende, durante la permanenza nel nosocomio irpino, l'uomo è stato sottoposto a tre interventi chirurgici per una occlusione intestinale. Il suo quadro clinico, per cause che approfondiranno gli accertamenti degli inquirenti, è però improvvisamente peggiorato, fino al decesso, avvenuto come detto una settimana fa, lo scorso 11 giugno.