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Palazzina crollata nel Casertano, il sindaco: “Giuseppina sta bene. Di Mario non abbiamo notizie”

Giovanni Ferrara, sindaco di San Felice a Cancello, ha spiegato che la signora di 74 anni sotto le macerie della villa crollata è stata quasi estratta e sta bene.
A cura di Federica Grieco
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«San Felice a Cancello è vicina a questa famiglia. Siamo presenti e offriremo qualsiasi forma di assistenza affinché questa tragedia sia il meno grave possibile». Ad affermarlo a Fanpage.it è Giovanni Ferrara, sindaco del comune in provincia di Caserta, dove questa mattina è crollata una palazzina.

I vigili del fuoco stanno scavando, anche a mani nude, per cercare di estrarre la coppia che viveva in questa villetta bifamiliare in via Napoli, nella frazione di Cancello Scalo del comune casertano, crollata questa mattina intorno alle 6.30 per cause ancora da accertare. «La bella notizia, se così si può dire – prosegue Ferrara – è che sono a buon punto con l'estrazione della signora Giuseppina, che è vigile e collaborativa». Sul signor Mario, invece, non ci sono ancora notizie: «Del marito non sappiamo ancora nulla purtroppo». Sul posto, oltre alle istituzioni, ai vigili del fuoco e ai carabinieri, anche il figlio, che non abita più con i genitori, «che dà delle indicazioni anche sulla dislocazione dell'abitazione dov'è cresciuto».

Con voce preoccupata il sindaco racconta che la tragedia che si è consumata questa mattina, avrebbe potuto essere ancora più grande. «Nella villetta si doveva trasferire una giovane coppia con un bambino, fortunatamente non si erano ancora trasferiti. Dico fortunatamente perché il piano superiore non esiste più». A causare il crollo della villetta sarebbe stata l'esplosione di una bombola di gas o comunque una fuga di gas. «Questa resta l'ipotesi più accreditata, ma i tecnici, che sono già sul posto, stanno facendo i sopralluoghi per indagare a riguardo».

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La palazzina a San Felice a Cancello è crollata alle 6.30

L'allarme è stato lanciato dai vicini di casa e, quindi, dalle persone che abitano nei palazzi in prossimità della villetta bifamiliare crollata attorno alle 6.30 di questa mattina, 19 novembre. I residenti della zona, dopo aver avvertito un boato alle prime luci del mattino, sono scesi in strada per verificare cosa fosse accaduto. «Sembrava un terremoto», hanno affermato.

A quel punto si sono trovati davanti una scena apocalittica. La palazzina, completamente distrutta, ha inghiottito i due inquilini: la signora Giuseppina di 74 anni e il signor Mario. Sul posto è intervenuta anche una squadra U.S.A.R. (Urban search and rescue) dei dei vigili del fuoco, specializzata nella ricerca di persone disperse sotto le macerie.

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