Onda anomala a Ischia spacca l’oblò dell’aliscafo e inonda la sala passeggeri

Un'onda anomala questa mattina ha spaccato l'oblò dell'aliscafo Nettuno Jet a Ischia, inondando la sala passeggeri. Grande spavento tra i viaggiatori, che sono stati costretti a rannicchiarsi sui sedili per evitare di finire bagnati. L'incidente ha coinvolto l'aliscafo che era in navigazione tra l'Isola Verde e Napoli, partito alle ore 8,40 da Ischia Porto e diretto al Molo Beverello. L'aliscafo, però, è finito presto in balia del mare mosso a causa del forte maltempo e del vento. Una volta arrivati all'altezza di Posillipo, un'onda particolarmente alta e violenta si è abbattuta sulla prua del mezzo veloce sfondando uno dei finestrini e causando ingenti danni alla prima fila di poltrone ed alla sovrastrutture prodiere.
Il violento impatto ha piegato la prua della nave
Il tutto è avvenuto in una manciata di secondi. I passeggeri hanno avvertito un forte botto, dovuto all'impatto dell'onda sulla nave. Poi il finestrino che si trovava a prua non ha retto all'urto e l'acqua è penetrata, inondando in pochi secondi la sala interna e bagnando i passeggeri che occupavano le prime poltrone. L'impatto è stato così forte da piegare addirittura la prua della nave. Il catamarano in quel momento trasportava circa 100 passeggeri. Per fortuna, nessuno si è fatto male. L'equipaggio della compagnia Alilauro si è subito attivato per le procedure di messa in sicurezza. Liberando la sala passeggeri dall'acqua e tranquillizzando i viaggiatori. Dopo l'incidente, l'aliscafo ha proseguito la corsa a velocità ridotta per il Molo Beverello, dove poi è arrivato circa 20 minuti dopo. Quando i passeggeri sono sbarcati, il catamarano è stato condotto in cantiere per le riparazioni. Sono in corso indagini per capire il motivo per il quale l'oblò abbia ceduto.