Oltre 100 turisti napoletani bloccati a Corfù da 13 ore: “Per noi solo un buono da 16 euro, siamo abbandonati”

Oltre 100 turisti napoletani, tra i quali anche anziani e bambini, bloccati all'Aeroporto di Corfù in Grecia da più di 13 ore. I viaggiatori sarebbero dovuti partire con un aereo di una nota compagnia low cost alle 6,00 circa di oggi, venerdì 12 settembre, per arrivare all'Aeroporto di Napoli Capodichino. Ma il volo è slittato più volte. Adesso è prevista la partenza in tarda serata, ma i viaggiatori lamentano scarsa informazione e assistenza.
"Non ci hanno dato pasti caldi"
"Non abbiamo avuto alcun pasto caldo. Né ci hanno chiesto se avessimo necessità particolari per eventuali casi di malati o di persone con necessità particolari. Ci hanno dato solo dei ticket ristoro per un totale di 16 euro a persona – racconta uno dei passeggeri a Fanpage.it – Quattro buoni da 4 euro ciascuno, per colazione, pranzo e merenda. Considerando i prezzi in Aeroporto, abbiamo dovuto pagare la differenza di tasca nostra. Ma nessuno della società si è visto per spiegarci la situazione o per chiederci se avessimo bisogno di assistenza. Su questo volo ci sono oltre 100 persone, tra cui bambini e anziani".
Tutto è iniziato questa mattina. "Dovevamo partire alle 6,00 circa da Corfù per Napoli – racconta il viaggiatore. Alle 4,20 ci è arrivata una notifica sul telefono, quando ormai già eravamo in Aeroporto che spostava il volo alle 11. Nella email di questa mattina si parlava di un guasto tecnico all'aeromobile e si diceva che stavano mandando un aereo sostitutivo. Dopodiché hanno continuato a spostare il volo prima alle 15, poi a mezzanotte. Poi, l'hanno anticipato alle 21. Adesso è alle 22. Ma al momento non abbiamo certezze. La compagnia ci ha offerto 4 ticket ristoro a testa del valore di 4 euro ciascuno, per un totale di 16 euro. Ma al momento circa 100 persone sono accampate alla meglio in aeroporto, senza sapere se rientreranno a Napoli. Ciò nonostante, altri voli della stessa compagnia sono partiti per tutta l'Europa e anche voli di altre compagnie per l'Italia. Abbiamo provato a parlare col personale di terra. Ma siamo stati bloccati dalla security. Chiediamo solo di avere certezze e di tornare a casa".
Le Agenzie di Viaggi: "Serve maggiore assistenza per i viaggiatori"
Sulla vicenda interviene Cesare Foà, presidente di ADVunite / Aidit Campania Federturismo, l'associazione delle agenzie di viaggi e tour operator aderente a Confindustria:
"Purtroppo, queste sono le normative sui vettori low cost. Chiediamo da tempo una revisione di questa situazione sui voli perché non c’è alcuna differenza tra i voli low cost e i voli di linea. L’assistenza al cliente dovrebbe essere sempre uguale con ri-protezioni e con pagamento di ulteriori servizi, ma la deregulation purtroppo ha portato a questa situazione. Come associazione, abbiamo portato importanti compagnie low cost in giudizio, sempre a tutela dei nostri clienti, quelli che vengono in agenzia. Coloro i quali scelgono il fai da te purtroppo a volte sono inesperti e non sanno come si affrontano le cose. Le agenzie della nostra associazione offrono per esempio un servizio legale ai clienti che in una situazione come questa porterebbe loro ad un rimborso".