Nuovo blitz nelle strade dell’ordinanza movida a Napoli: residenti multati, auto rimosse dai carri attrezzi

Nuovo blitz della Polizia Locale nelle strade dell'ordinanza movida a Napoli. Raffica di multe ai residenti con le auto in sosta vietata, veicoli rimossi con i carri attrezzi. È la seconda operazione contro le auto in divieto di sosta in 4 giorni nei vicoli del centro storico dove ci sono i baretti, il quadrilatero compreso tra via Toledo e piazza del Gesù, delimitato da via Domenico Capitelli, vico Quercia, vico II Quercia, via Nina Moscati, via Cisterna dell’Olio, vico II Cisterna dell’Olio e vico III Cisterna dell’Olio. L'ordinanza firmata dal sindaco Gaetano Manfredi è entrata in vigore la notte di giovedì scorso, 6 novembre, e ha disposto la chiusura anticipata dei locali alle 00.30 dalla domenica al giovedì e all'01.30 il venerdì e il sabato, nonché il divieto di asporto di bevande già a partire dalle 22.00.
Nuovo blitz della Polizia locale nel quartiere della movida
Ma il provvedimento non è valido per tutta la città, solo per le strade citate, dove i residenti hanno fatto causa al Comune per il rumore nelle ore notturne ed è in corso un contenzioso giudiziario e amministrativo. I baretti, nello specifico, hanno annunciato che impugneranno l'ordinanza davanti al Tar. Venerdì, 7 novembre, la Polizia locale aveva fatto un primo blitz, rimuovendo le auto dei residenti parcheggiate in strada, che dal 2020 è diventata area pedonale (Apu), per delibera comunale. Oggi, lunedì 10 novembre, i caschi bianchi sono tornati di nuovo con i carri attrezzi, multando chi era in divieto e prelevando le auto in varie strade oggetto dell'ordinanza, come Vico Quercia e via Cisterna dell'Olio.
Nuove proteste degli abitanti: "Vengono a rimuovere le auto dei residenti che si sono ribellati alla movida molesta – commenta l'avvocato Gennaro Esposito, presidente del Comitato Vivibilità Cittadina – La Polizia Locale aveva già multato gli abitanti venerdì. Oggi sono state elevate nuove sanzioni. Ma la delibera del 2020 che ha istituito l'Area Pedonale Urbana non è mai stata completata. Dopo il provvedimento furono cancellate le strisce bianche, ma non sono mai state rifatte, perciò gli abitanti non sanno dove parcheggiare. L'amministrazione comunale deve intervenire per garantire la possibilità di sostare ai residenti".