Nella Villa Comunale di Napoli scoperto un deposito abusivo di ombrelloni, sedie e tavolini

Nella Villa Comunale di Napoli scoperto un deposito abusivo con ombrelloni, sedie e tavolini da spiaggia. Il materiale era accatastato all'interno di uno degli immobili presenti nello storico polmone verde di Chiaia, attualmente occupato dal cantiere per i lavori di restyling. A denunciare l'accaduto sono il parlamentare Francesco Emilio Borrelli ed il consigliere municipale Lorenzo Pascucci (Alleanza Verdi Sinistra), che hanno inviato una segnalazione inviata alla Guardia di Finanza. Secondo i due esponenti ambientalisti, il materiale ritrovato sarebbe noleggiato illegalmente sulla spiaggia pubblica del Lido Mappatella, poco distante, dove sono già presenti attrezzature del Comune autorizzate.
Trovati anche oggetti rubati ai bagnanti del Lido Mappatella
“Oggi è una spiaggia pubblica funzionante e attrezzata – scrivono in una nota Borrelli e Pascucci (AVS) – ma l’allerta resta alta e l’abusivismo va estirpato". Durante un nuovo sopralluogo effettuato all’interno della Villa Comunale, Borrelli e Pascucci hanno "documentato – scrivono – l’ennesimo episodio legato all’attività abusiva che insiste sul Lido Mappatella, con particolare riferimento al materiale utilizzato per occupare illegalmente la spiaggia. All’interno di uno degli immobili presenti nel parco storico, come mostrano le foto allegate alla segnalazione inviata alla Guardia di Finanza, sono stati ritrovati ombrelloni, sedie e tavolini da mare. A poca distanza anche oggetti che sono stati rubati a tanti malcapitati sul lido".
Secondo quanto raccolto sul posto, precisa Borrelli, "si tratterebbe di attrezzature utilizzate da un noto soggetto già più volte segnalato per lo svolgimento di attività illecite sulla spiaggia pubblica, con il supporto di un collaboratore. Secondo le testimonianze raccolte, i soggetti in questione scavalcano all’alba e al tramonto per trasportare il materiale, che durante il giorno viene poi utilizzato per offrire servizi balneari non autorizzati. Alla vista del consigliere Pascucci, i due individui si sono immediatamente allontanati".
La denuncia alla Guardia di Finanza
"Abbiamo trasmesso nuove prove alla Guardia di Finanza – conclude Pascucci – e chiesto di intensificare i controlli. Questi personaggi utilizzano una struttura pubblica come deposito per un’attività del tutto abusiva e già più volte sanzionata. La nostra presenza costante sul posto, quasi quotidiana, è uno dei motivi per cui oggi il Lido Mappatella è tornato a essere un luogo sicuro, pulito e vissuto da migliaia di napoletani e turisti, ma non possiamo abbassare la guardia".
Mentre Borrelli sottolinea: "Da anni denunciamo ogni forma di abusivismo e degrado sulla spiaggia pubblica del Lido Mappatella. Abbiamo ottenuto risultati concreti ma dobbiamo continuare a vigilare. I furbetti dell’ombrellone e della sedia abusiva (che spesso vendono anche bevande e alimenti illecitamente) cercano ogni escamotage per continuare a fare affari, spesso addirittura nascondendosi all’interno della Villa Comunale. È un comportamento inaccettabile che offende chi rispetta le regole e danneggia l’immagine della città. Le segnalazioni sono state inviate formalmente al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, già più volte intervenuta sul posto. La battaglia per la legalità e il decoro del litorale cittadino continua, giorno dopo giorno, sopralluogo dopo sopralluogo".