1.196 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nel Golfo di Napoli il superyacht Marala, costruito 90 anni fa: ha ospitato Dalì e Frank Sinatra

Lo yacht è attraccato a Castellammare di Stabia: varato nel 1931, in oltre 90 anni di storia a bordo ha ospitato grandi artisti come Salvador Dalì e Frank Sinatra.
A cura di Valerio Papadia
1.196 CONDIVISIONI
Immagine

Nonostante le previsioni del tempo non siano delle più clementi e la pioggia la fa da padrone – anche nei prossimi giorni sono previsti forti temporali – le barche di lusso hanno già fatto capolino nel Golfo di Napoli. A Castellammare di Stabia, ad esempio, è ora attraccato uno degli yacht più lussuosi e antichi al mondo: si tratta di Marala, superyacht costruito più di 90 anni fa, che si trova attualmente allo Stabia Main Port.

Costruito nel 1931 in Inghilterra, lo yacht Marala è completamente in acciaio: è lungo quasi 60 metri e può ospitare fino a 18 passeggeri e 13 membri dell'equipaggio. Gli esterni, come gli interni, sono stati recentemente ristrutturati; l'arredamento ha però mantenuto lo stile originario, quello degli anni Trenta, che rende l'atmosfera dello yacht unica nel suo genere.

La storia dello yacht Marala: a bordo tantissimi personaggi famosi

L'imbarcazione di lusso è stata voluta da Montague Stanley Napier, magnate inglese delle automobili di lusso che, durante la Prima Guerra Mondiale, riconvertì l'azienda di famiglia, producendo motori per aeroplani. Lo yacht Marala venne così costruito, come detto nel 1931, nei cantieri Camper e Nicholson, nel Regno Unito: Napier, sfortunatamente, non vi salirà mai a bordo, visto che il suo decesso risale a prima che lo yacht venisse ultimato.

Alla morte di Napier lo yatch passa a Charles Richard Fairey, magnate dell'aviazione, che era solito chiamare l'imbarcazione Evadne. Fu Fairey nel 1932 ad ospitare a bordo del superyacht l'aviatrice Amelia Earhart quando la prima donna pilota non riuscì a raggiungere, dopo essere partita dagli Stati Uniti, la destinazione prevista in Francia.

La II Guerra Mondiale: lo yacht usato dalla Marina Militare inglese

Con lo scoppio della II Guerra Mondiale, Charles Fairey affida Evadne alla Royal Navy, la Marina Militare del Regno Unito. Durante il secondo conflitto mondiale, lo yacht di lusso – opportunamente riconvertito per il servizio militare – è stato di stanza prima nel Mar d'Irlanda e poi alle Bermuda.

Dopo la guerra: lo yacht diventa glamour e ospita Salvador Dalì

Nel 1951, quando la guerra è ormai finita, le condizioni di salute di Fairey peggiorano: l'imprenditore decide dunque di vendere Evadne, che viene acquistato da RJ Reynolds Junior, magnate dell'industria del tabacco. Reynolds cambia nome allo yacht e lo ribattezza Sapelo, nome spagnolo dell'isola che la sua famiglia possedeva al largo delle coste della Georgia, negli Stati Uniti.

È dal 1953, però, che lo yacht di lusso conosce il suo periodo di massimo splendore: l'imbarcazione passa ancora di mano e diventa di proprietà di Arturo Lopez-Willshaw, rampollo di una ricca famiglia cilena di esportatori di guano; lo yacht cambia ancora nome e diventa Gaviota IV (gaviota significa gabbiano in spagnolo, ndr). Lopez-Willshaw utilizza lo yacht per girare il mondo in lungo e in largo, organizzando feste e ricevimenti: tra gli ospiti fissi dello yacht in quel periodo c'è il pittore Salvador Dalì. Proprio sotto la proprietà di Lopez-Willshaw il noto architetto francese George Geoffrey opera una prima ristrutturazione degli spazi comuni e di alcune cabine.

Gli anni più recenti: dalla crociera di Frank Sinatra al cinema

Nel 1962 lo yatch cambia proprietario per l'ennesima volta: alla morte di Lopez-Willshaw, Marala viene acquistato da Robert de Balkany, immobiliarista e inventore del concetto moderno di centro commerciale, che è stato proprietario dello per 53 anni, fino al 2015. Tra gli ospiti illustri in questo periodo si annoverano il re Juan Carlos di Spagna e Frank Sinatra, che noleggiò lo yacht per un mese per una crociera nel Mediterraneo.

Più recentemente, nel 2001, lo yacht è stato utilizzato come set per alcune scende di "Hollywood Confidential", film di Peter Bogdanovich con Kirsten Dunst.

1.196 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views