Napoli, assegni familiari del Comune per nuclei con almeno 3 figli: domande entro il 31 gennaio

C’è tempo fino al 31 gennaio 2021 per fare la domanda al Comune di Napoli per gli assegni familiari. Si tratta di un contributo che spetta ai nuclei familiari con almeno tre figli minori a carico. Per compilare la domanda durante le feste di Natale dal 21 dicembre fino al 6 gennaio ci si potrà rivolgere gratuitamente ai Caf convenzionati con il Municipio che resteranno aperti in via eccezionale per la presentazione delle istanze per la concessione dell’assegno di maternità ed al nucleo familiare. L’assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori è una forma di sostegno alle famiglie numerose a basso reddito,prevista su tutto il territorio nazionale. L’assegno è un contributo concesso dal Comune ed erogato dall’INPS. Può essere richiesto dal genitore di almeno tre figli minori (legittimi, naturali o adottivi) sui quali il richiedente eserciti la potestà genitoriale.
Per l'assegno al nucleo familiare 2020, come detto, la domanda potrà essere presentata entro il 31 gennaio 2021. Per l’assegno di maternità, invece, il termine di presentazione è di 6 mesi dalla data del parto e alla data di presentazione dell'istanza deve sussistere un'attestazione ISEE in corso di validità. Intanto, il Comune di Napoli sta al momento effettuando i controlli sulle domande per i Bonus Spesa Covid19arrivate la scorsa settimana. Si tratta di oltre 46mila richieste, che saranno vagliate a campione, prima dell’erogazione del contributo che può arrivare fino a 350 euro. A Napoli secondo lo screening del Comune sui Bonus Spesa 25.237 persone dichiarano di non avere nulla o di beneficiare del solo reddito di cittadinanza.
Chi ha diritto all'assegno familiare
Il richiedente per beneficiare dell'assegno deve avere i 3 minori nella propria scheda anagrafica e deve essere in possesso dei requisiti di seguito specificati:
1) essere residente nel Comune di Napoli al momento della presentazione dell’istanza;
2) essere cittadino italiano o comunitario o appartenente a paesi terzi in qualità, in tale ultimo caso, di cittadino:
- titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- familiare di cittadini italiani, dell'Unione o di soggiornanti di lungo periodo non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- rifugiato politico;
- apolide;
- titolare della protezione sussidiaria;
- che abbia soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri;
- titolare del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro, ad eccezione delle categorie espressamente escluse dal D. Lgs. 40/2014;
- cittadino/lavoratore del Marocco, Tunisia, Algeria e Turchia.
ISEE ed importo dell'assegno: L’ISEE non deve superare i valori previsti per l’annualità di riferimento dell’assegno. L’attestazione ISEE deve essere in corso di validità alla data di presentazione dell’istanza di concessione dell’assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minorenni.
L’importo dell’assegno è annualmente rivalutato sulla base della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati.
Quali documenti presentare
Per chiedere l'assegno familiare bisogna essere in possesso dei seguenti documenti:
- attestazione ISEE (valido per prestazioni agevolate rivolte a minorenni) completa di dichiarazione sostitutiva unica (DSU), in corso di validità alla data di presentazione dell’istanza;
- documento di riconoscimento e codice fiscale del richiedente;
- titolo di soggiorno in corso di validità o copia di avvenuta richiesta e/o di rinnovo;modello SR/163, debitamente compilato e sottoscritto;
- copia del relativo provvedimento nel caso sia stata pronunciata separazione giudiziale o sia intervenuta l’omologazione della separazione consensuale ai sensi dell'articolo 711 del codice di procedura civile, ovvero quando è stata ordinata la separazione ai sensi dell'articolo 126 del codice civile.
Qui l'elenco dei Caf aperti a Natale dove fare domanda.