Morto l’infettivologo Marcello Piazza, lottò per la legge sul vaccino contro l’epatite B
Morto all'età di 86 anni l'infettivologo Marcello Piazza: nato a Napoli l'11 settembre 1935, è stato uno dei padri della moderna infettivologia italiana ed internazionale nonché mentore della scuola di specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e professore ordinario di malattie infettive. Ma Piazza era conosciuto in tutto il mondo anche per le sue ricerche sulla trasmissibilità del virus dell'Epatite B, nonché per le sue battaglie per la promulgazione in Italia di una legge di vaccinazione contro questa malattia, tanto che lo schema vaccinale porta ancora oggi il suo nome.
Ma non solo: il professor Marcello Piazza è stato anche Membro Esperto di Epatite Virale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), presidente della Società Italiana di Malattie Infettive e Parassitarie, membro effettivo della Commissione Nazionale Epatite e della Commissione Nazionale AIDS del Ministero della Salute, nonché attualmente professore emerito di Malattie Infettive dell'Università “Federico II” di Napoli.
"Con la sua perdita il Prof. Marcello Piazza lascia un vuoto difficilmente colmabile nel mondo medico, accademico e scientifico", ha spiegato il dottor Ivan Gentile, professore ordinario di Malattie Infettive e Direttore Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II di cui proprio Marcello Piazza è stato mentore, "ma era molto altro, esperto d’arte, amante del cinema e del bello in generale. I familiari, gli allievi tutti, gli amici da oggi saranno più soli. Che la terra ti sia lieve, Maestro". Tanti anche gli attestati di stima che stanno arrivando in queste ore, con la notizia della sua morte che ha iniziato a circolare.