Morso da una vipera, 62enne ricoverato in ospedale: attivato il centro anti-veleni del Cardarelli

Viene morso da una vipera mentre lavora nei campi e finisce al Pronto Soccorso in ospedale. È accaduto ad un agricoltore di 62 anni di Aquara, comune del Salernitano che si trova in Cilento. L'uomo per fortuna non ha perso conoscenza, nonostante il dolore per il morso ricevuto dal serpente velenoso, molto diffuso in Italia. È riuscito a raggiungere immediatamente il Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Roccadaspide, il centro sanitario più vicino, dove è stato preso in carico dai medici.
Attivato il centro antiveleni del Cardarelli
Il personale sanitario ha attivato subito il protocollo previsto per i morsi da vipera. È stato contattato il centro Antiveleni dell'ospedale "Antonio Cardarelli" di Napoli, centro di riferimento regionale specializzato sia nei morsi dei serpenti velenosi che nelle punture di insetti pericolosi, come il ragno violino o la tarantola. Il tempestivo intervento dei medici e degli infermieri ha salvato la vita del 62enne. Il personale sanitario, infatti, è riuscito a circoscrivere l'area del morso e ad impedire che il veleno potesse diffondersi nel corpo.
I medici hanno deciso di non somministrare ancora l'antidoto
Dopo un'attenta valutazione clinica, i medici hanno deciso di non somministrare al momento l'antidoto per i morsi da vipera. L'assunzione del farmaco, infatti, generalmente viene evitata nei casi considerati non gravi, a causa dei possibili effetti collaterali. Si è deciso, invece, di avviare un percorso di osservazione, monitorando costantemente le condizioni del paziente per valutare l'eventuale somministrazione dell'antidoto. Attualmente il 62enne è sotto stretta osservazione clinica, che andrà avanti anche durante le ore notturne. Le sue condizioni non sarebbero tali da destare preoccupazione. Non presenterebbe particolari criticità, grazie alla rapidità dei soccorsi prestati.