Minorenni armati e alla guida senza patente: due 16enni denunciati nel Napoletano

A Napoli e in provincia sempre più fatti di cronaca coinvolgono minorenni: nella notte tra sabato e domenica, nel cuore del capoluogo, un 12enne è stato accoltellato da un coetaneo. Ecco perché i carabinieri, nel weekend appena trascorso, hanno setacciato molte zone della città e della provincia: a Sant'Antimo, i militari della compagnia locale, insieme a quelli della compagnia di Giugliano, hanno messo in campo una operazione Alto Impatto, che ha portato alla denuncia di due minorenni e all'arresto di un giovane di 22 anni.
A Sant'Antimo un morto e un ferito durante un agguato
I controlli dei carabinieri si sono svolti principalmente nella zona di via Solimena, che lo scorso 8 marzo è stata teatro di un agguato nel quale è stato ucciso Antonio Bortone, 25 anni, mentre un 29enne è stato ferito. Durante le operazioni, i militari dell'Arma hanno controllato un 16enne che camminava per strada: in tasca gli hanno trovato un coltello a serramanico, che è stato sequestrato. Un altro 16enne è invece stato sorpreso alla guida di una Lancia Ypsilon presa a noleggio: già in passato era stato sanzionato per guida senza patente. Entrambi i minorenni sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.
Infine, durante i controlli i carabinieri hanno arrestato un giovane di 22 anni, originario del Casertano: i militari lo hanno sorpreso in uno shop aperto 24 ore, mentre era intento a scassinare alcuni distributori automatici. Il 22enne è finito in manette ed è in attesa di giudizio.