video suggerito
video suggerito

Mentre la compagna fa sesso con i clienti, lui gli ruba le carte di credito: coppia arrestata in Penisola Sorrentina

Un uomo e una donna sono stati arrestati dai carabinieri: le indagini hanno svelato che, tra il 2023 e il 2025, mentre la donna faceva sesso a pagamento con alcuni uomini, il compagno rubava loro bancomat e carte di credito, con le quali veniva poi prelevato fraudolentemente del denaro.
A cura di Valerio Papadia
258 CONDIVISIONI
Immagine

Una vera e propria associazione a delinquere quella messa in piedi da una coppia, un uomo e una donna della Penisola Sorrentina, arrestati dai carabinieri della compagnia di Sorrento nella mattinata di oggi, giovedì 6 novembre: mentre la donna faceva sesso a pagamento con alcuni clienti – solitamente uomini facoltosi – l'uomo rubava loro carte di credito e bancomat, poi utilizzati successivamente per prelevare denaro dai conti correnti; i due devono rispondere di furto aggravato, indebito utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, nonché di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'uomo è stato portato in carcere, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico.

I soldi prelevati dai conti delle vittime e usati per comprare Gratta e Vinci

Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Sorrento e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di ricostruire il modus operandi utilizzato dagli indagati che, tra il novembre del 2023 e il maggio del 2025, avrebbero messo a segno circa 30 colpi. Stando a quanto ricostruito, la donna, in un appartamento messo a disposizione dal compagno, riceveva i clienti per fare sesso a pagamento con loro. Mentre le vittime erano impegnate, l'uomo si impadroniva delle loro carte di credito – e dei rispettivi pin – custoditi nei loro indumenti, spesso sostituendole con carte fittizie molto simili alle originali.

Così, dopo aver sottratto le carte, la coppia si recava presso gli sportelli automatici e sottraeva indebitamente denaro dai conti correnti delle ignare vittime, utilizzato nella maggior parte dei casi per comprare grosse quantità di Gratta e Vinci; le carte, inoltre, venivano utilizzate anche per effettuare pagamenti tramite Pos in alcuni esercizi commerciali.

L'uomo indagato anche per sfruttamento della prostituzione della compagna

Dall'attività investigativa esperita dai carabinieri, inoltre, è emerso che l'uomo avrebbe favorito e sfruttato l'attività di prostituzione della compagna, mettendo a sua disposizione, come detto, l'abitazione utilizzata per gli incontri sessuali, ma anche accompagnandola sul posto, provvedendo a pubblicare online gli annunci che pubblicizzavano gli incontri e svolgendo il ruolo di intermediario per i pagamenti delle prestazioni sessuali, che poi divideva con la donna.

258 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views