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La mareggiata sul Lungomare di Napoli ha causato danni seri a Castel dell’Ovo

L’assessore alla Protezione Civile Rosaria Galiero a Fanpage.it: “”La mareggiata ha provocato seri danni al Castel dell’Ovo, soprattutto sul lato che dà verso il Golfo e nella parte non verificabile ad occhio nudo. Il monumento è stato colpito come da uno schiaffo violentissimo. Stamattina ci sono stati già i primi sopralluoghi con la Soprintendenza. Altri danni ci sono stati al parapetto della passeggiata della litoranea e alla pavimentazione di piazza Vittoria”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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"La mareggiata ha provocato seri danni al Castel dell'Ovo, soprattutto sul lato che dà verso il Golfo e nella parte non verificabile ad occhio nudo. Il monumento è stato colpito come da uno schiaffo violentissimo. Stamattina ci sono stati già i primi sopralluoghi con la Soprintendenza. Altri danni ci sono stati al parapetto della passeggiata della litoranea e alla pavimentazione di piazza Vittoria". Un quadro drammatico quello tratteggiato dall'assessore alla Protezione Civile del Comune di Napoli Rosaria Galiero a Fanpage.it. Nella mareggiata di stanotte ci sono stati ingenti danni a via Partenope. Anche il Castel dell'Ovo ha subito grossi danni: "Ci sono vari detriti, si sono spostati limitazioni laterali e alcuni elementi architettonici". Il Comune sta procedendo alla quantificazione dei danni.

Palazzo San Giacomo è intervenuto fin da stanotte per la messa in sicurezza. Tutti i servizi del Comune di Napoli sono in campo per ripristinare al più presto via Partenope devastata dalla violenta mareggiata che si è abbattuta nella giornata di ieri. Dopo il sopralluogo effettuato dal sindaco, Luigi de Magistris, e dall'assessore alla Protezione civile, Rosaria Galiero, nella notte, stamattina sul posto a verificare l'andamento della situazione sono presenti l'assessore al Patrimonio, Alessandra Clemente, e il comandante della Polizia municipale, Ciro Esposito. Sul lungomare sono a lavoro i tecnici dell'amministrazione ma anche la Napoli Servizi, l'Asia che sta provvedendo alla rimozione dei detriti e delle strutture esterne dei ristoranti distrutte dalle onde e alla risistemazione delle fioriere che il mare aveva trascinato, l'Abc e la polizia municipale.

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La situazione peggiore si registra nella curva compresa tra le scale di via Chiatamone e via Partenope: qui il mare ha distrutto il muretto di contenimento. "Tutta la città sta dando una prova di forza – ha affermato l'assessore Clemente – siamo qui tutti insieme amministrazione, servizi, ristoratori. La decisione di chiudere ieri sera al traffico la strada è stata fondamentale: con quelle onde se fosse passato uno scooter sarebbe potuta essere una tragedia". La strada è stata riaperta alla circolazione delle auto alle 5.10 di stamattina dopo le verifiche e l'eliminazione dei detriti. Il lungomare di Napoli infatti da un paio di mesi è tornato ad essere percorso dalle automobili a causa della chiusura della Galleria Vittoria dove si sono verificati cedimenti.

E proprio ieri sera la Giunta comunale ha approvato la delibera con cui si stanziano 600mila euro per i lavori straordinari della Galleria Vittoria. "Un progetto importante – ha spiegato Clemente – che si può mettere in campo grazie all'approvazione del bilancio di previsione". I lavori, dopo i necessari adempimenti, dovrebbero partire nei prossimi giorni.

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