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Diego Armando Maradona morto a 60 anni

Museo Maradona, lettere e poesie dei tifosi per Diego ancora in scatola nei sotterranei dello Stadio

Sono migliaia le lettere, i disegni e le poesie dei tifosi napoletani per Diego Armando Maradona. Nella notte tra il 25 e 26 novembre del 2020, dopo la morte improvvisa del grande campione argentino all’età di 60 anni, migliaia di persone si recarono in pellegrinaggio davanti all’allora Stadio San Paolo. Tutti quei doni furono raccolti in sacchi e scatoloni e portati nei sotterranei dello Stadio per essere poi esposti nel Museo Maradona. E sono ancora lì. Fanpage.it li ha potuti vedere.
A cura di Pierluigi Frattasi
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“Sei entrato nel mio cuore solo dai racconti di papà, insegna agli angeli a giocare”. “Con te va via la parte più bella della nostra gioventù. Ti ricorderemo per sempre, Diego”. Sono i ricordi dei tifosi napoletani per Diego Armando Maradona. Migliaia di messaggi, poesie e sonetti scritti dagli ammiratori del Pibe de Oro e di letterine e disegni fatti dai bambini, che hanno potuto conoscere l’estro geniale di Maradona solo attraverso i racconti dei loro genitori.

Nella notte tra il 25 e 26 novembre del 2020, quando il campione argentino, considerato il più grande calciatore di tutti i tempi, si spense prematuramente all’età di 60 anni, i tifosi si recarono in pellegrinaggio davanti all'allora Stadio San Paolo, che poche settimane dopo sarebbe stato intitolato dal Comune al loro beniamino. Una processione andata avanti per ore, al di là dei divieti anti-Covid sugli assembramenti – si era in zona rossa – con migliaia di fan di Maradona uniti assieme nel dolore e nel ricordo. I santini di Maradona illuminati dalle luci fioche di ceri e candele, mescolate a quelle tremolanti dei fumogeni. I canti dei cori uniti alle preghiere.

I disegni e le letterine dei bambini per Diego Armando Maradona
I disegni e le letterine dei bambini per Diego Armando Maradona

I doni dei napoletani a Diego nei sotterranei dell'ex San Paolo

Lettere, disegni, pensierini e tutti gli altri doni dei Napoletani per Diego lasciati in quei giorni sono stati poi raccolti dagli addetti della NapoliServizi, per conto del Comune, chiusi in sacchi e scatoloni e portati all’interno dello Stadio, dove ancora oggi sono custoditi, sigillati con un lucchetto in una stanza nei sotterranei dell’ex San Paolo sotto le tribune. Destinati un giorno forse ad essere esposti in un Museo di Maradona, di cui però al momento non c’è traccia.

Fanpage.it ha potuto vedere il contenuto di quegli scatoloni. Leggere le lettere dei bambini al loro idolo e dei loro genitori. Tra le pagine, l’inchiostro sbiadito e le sbavature che ricordano quei giorni di pioggia, ci sono ricordi toccanti, ma anche poesie e sonetti dedicati a Maradona, di cui proponiamo qualche brano.

Le poesie per Diego Armando Maradona

Tra fogli e cartelloni con le immagini e le foto di Maradona spuntano anche delle poesie, scritte dai tifosi azzurri per il loro idolo, come un "Sonetto a D10S", firmato da un ‘anonimo poeta napoletano del III Millennio'. Oppure la poesia "L'ultimo re…".

L’ultimo re…

Oggi Napoli ha perzo pur a te
ca ’ra nostra Terra si stato nu’ re.
O san Paolo chesta sera s’è ‘lluminat
pe ffa luce ind’a ‘sta triste jurnata.

Credevamo che tu fossi immortale
e invece, mo’, te verimm saglì chelle scale
che tra na’ nuvol  na’ stella
ci guidi comma na’ caravella,
perché se Colombo ha scoperto l’America

Tu ppe nuje si l’eroe e’ na storia epica.
Cu te nu piezz e’ core purtroppo se ne va
ma mmiez a’ via sempe sonarrà
a canzon ro’ soldato ca’ c’ha fatt’ ‘nnammurà.

(firmata)

E ancora:

Sonetto a D10S

La gioventù mi hai reso ancor più bella
un popolo col calcio hai riscattato
a Napoli è brillata la tua stella
e tutto questo popolo ti ha amato.

Poi mentre questo virus ci martella
all’improvviso tu te ne sei andato
la nostra gioia non sarà più nulla
che in 7 anni ci hai incantato.

E ora che sei giunto al Suo cospetto
dell’Unico che ti può giudicare
son certo ti perdona ogni difetto
perché i più tristi tu hai saputo amare

Là in Cielo ora giochi col pallone
mentre ti piange un mare di persone.

(firmato da anonimo poeta napoletano del III Millennio)

Le letterine dei bambini

Ci sono poi migliaia di letterine e disegni fatti dai bambini, dove Maradona appare come un gigante in mezzo al campo di gioco, esultante dopo un gol o anche solo di spalle, riconoscibile dalla chioma inconfondibile. “Diego – scrive un bimbo – non ti ho mai visto giocare, ma mio papà mi ha raccontato molto di te. Mi ha fatto vedere molti tuoi video e goal tuoi. Sei il mio idolo e da grande vorrei diventare come te. Non ti dimenticheremo mai. Ciao Diego". Un altro disegno dove Diego appare con le ali da angelo un bimbo scrive: "Sei entrato nel mio cuore solo dai racconti di papà – scrive un altro bimbo – impara agli angeli a giocare".

I ricordi dei tifosi degli anni '80

E poi ci sono i ricordi di chi ha avuto la fortuna di poter vedere le magie di Diego al San Paolo: "Ringrazio Dio per averti vissuto, goduto attimo per attimo. Io ho avuto culo…ho visto Maradona. Il più grande giocatore di tutti i tempi. La leggenda. Grazie per avermi fatto sognare. Ciao D10S". E, ancora, "Ciao Diego, grazie per le emozioni che hai fatto provare a tutti con quel pallone. Manchi a tutti…con la tua mancanza hai spento Napoli. Ciao campione". E tanti altri messaggi dello stesso tenore: "Ciao Diego, con te va via parte della nostra più bella gioventù. Sarai sempre nei nostri cuori e siamo sicuri che il gran bene riconosciuto qui già ti sarà ricambiato lassù. Grazie Diego per sempre con infinito amore". "Per la grande leggenda del calcio. Ciao Maradona ci manchi davvero tanto. Per tutti noi eri e sarai sempre una leggenda. Salutami il mio caro nonno che era un tuo super tifoso. Ti vogliamo tanto bene".

"Hai riempito di magia ed emozioni le nostre gioventù – è scritto in un'altra lettera – Le hai riempite di adrenalina, gioia e senso di appartenenza. Grazie Diego, per ogni minuto che ha indossato la “nostra maglia” difendendola e vincendo contro tutto e tutti". "Sono cresciuto sentendo i racconti della mia famiglia sui tuoi gesti. Vedendo e rivedendo le tue infinite partite sei stato il più grande giocatore della storia. Sei stato il nostro Diego". "La tua generosità, umiltà, lealtà, bontà d’animo saranno sempre più forti di tutte le cattiverie che ti hanno detto. Eternamente grati. Diego!!!".

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