Maltempo, pioggia e vento sull’area flegrea: danni a Bacoli, Pozzuoli, Quarto e Licola
Il maltempo non ha risparmiato neppure l'area flegrea di Napoli: flagellate Pozzuoli e Quarto ma anche Licola e Bacoli hanno riportato seri danni dalla furia degli elementi che si sono abbattuti sulla Campania nella giornata di ieri. Proprio Bacoli al momento fa registrare il prezzo più alto: strade allagate, alberi crollati, blackout della pubblica illuminazione e colate di fango ovunque.
Situazione che ha costretto il sindaco Josi Gerardo della Ragione a emanare un'ordinanza con la quale ha chiuso le scuole per la giornata di oggi "perché sono ritenute ricorrenti circostanze di tutela della pubblica e privata incolumità, ancorché in via cautelare e preventiva, con l'avvertenza di consentire l'accesso al personale tecnico del Comune di Bacoli per le verifiche tecniche del caso ed al personale scolastico per consentire le ordinarie attività amministrative", si legge nella nota del comune flegreo. Lo stesso sindaco già nella giornata di ieri si è precipitato nelle zone più colpite assieme a vigili del fuoco, protezione civile, polizia municipale e tecnici del comune, oltre a semplici volontari, per evitare che la situazione degli allagamenti degenerasse ulteriormente.
Ma i danni sono stati consistenti in tutta l'area flegrea. A Pozzuoli è caduto un palo della luce che è finito perpendicolarmente lungo la strada: nessun ferito, ma lo si deve esclusivamente al puro caso. Diverse le strade puteolane chiuse al traffico per allagamenti. Allagate strade ed edifici anche nella vicina Quarto, tra cui la scuola Gianni Rodari. Altri danni anche per gli agricoltori tra l'area flegrea e Licola: l'uva, prossima al raccolta, è stata devastata così come gli altri raccolti presenti in zona. Anche a Pozzuoli, Quarto e Licola, come già a Bacoli, scuole chiuse assieme ai giardini pubblici e ai parchi, per consentire la messa in sicurezza delle zone.
